L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea l'importanza di Gary Medel per il gruppo nerazzurro ed evidenzia i meriti sportivi del calciatore cileno, descritto come Ercolino sempre in piedi: "Ha perso una partita sola negli ultimi 163 giorni giocando 1.971 minuti sui 2.100 a disposizione. Gary Medel non sembra avere bisogno di rifiatare, riposare, sedersi. L’«Ercolino sempre in piedi» del 2015 è lui. Roberto Mancini lo considera imprescindibile al punto da arretrarlo in difesa appena uno tra Miranda e Murillo accusa un problema o viene sospeso dal giudice sportivo. E i numeri dicono che Medel non risente di viaggi, botte, corse e allenamenti. Dal 31 maggio scorso (giorno dell’ultima di campionato della stagione 2014-15), il cileno ha giocato 22 partite – senza contare i match estivi di preparazione – saltando solo la trasferta di Bologna dove rimase in panchina per scelta manciniana. In tutto, tra nazionale e club, ha vinto 16 volte, pareggiato 5 (compresa la finale di Copa America contro l’Argentina, conquistata poi ai rigori) e perso contro la Fiorentina".