Inter, gli equivoci Kondogbia e Joao Mario: senza ruolo e senza mercato
SENZA RUOLO - Il primo equivoco è rappresentato dal ruolo che possono ricoprire entrambi nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti che, per ora, si è pronunciato soltanto sul portoghese: "Può offrire ottime soluzioni, ma al netto degli ultimi risultati, qualcosa bisogna cambiare". Già ma quale ruolo? E quale per Kondogbia? Joao Mario ha dimostrato di faticare a trovare una collocazione in un centrocampo a due, mancando in fase di finalizzazione se spostato a ridosso della punta. Kondogbia, al contrario, ha mostrato limiti se impiegato da mezzala in un centrocampo a tre, ma va affiancato da un costruttore di gioco in un'eventuale linea a due.
SENZA MERCATO - Un puzzle complicato, che Spalletti sarà obbligato a risolvere poichè per entrambi la possibilità di un addio è quantomeno improbabile. Sì perchè le valutazioni fatte per il loro approdo a Milano sono state importanti, 40 milioni (bonus compresi già maturati) per Kondogbia e 35 milioni per Joao Mario, e obbligano l'Inter a trovare compratori disposti a valutarli almeno 25 milioni per non realizzare minusvalenze. Compratori che, tuttavia, ad oggi scarseggiano dato che solo il Paris Saint Germain si è informata con il club nerazzurro per loro, ma come possibili contropartite dell'affare Di Maria. Solo rumors, nulla di concreto, per un doppio equivoco che ha poche soluzioni. Saprà trovarle Spalletti?