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    Inter già al lavoro per il dopo Onana, ecco le alternative al sogno Mamardashvili

    Inter già al lavoro per il dopo Onana, ecco le alternative al sogno Mamardashvili

    • Pasquale Guarro
    Il mercato dell'Inter non è fermo al palo. Anzi, si muove anche tra i pali. Dove rischiano di andare via entrambi i portieri: André Onana e Samir Handanovic. Il primo può essere sacrificato sull'altare del bilancio per finanziare il ritorno di Lukaku dal Chelsea. Cercato anche dal Manchester United, il nazionale camerunese classe 1996 viene valutato almeno 50 milioni di euro dai dirigenti nerazzurri, che l'anno scorso lo presero a parametro zero dall'Ajax. Onana è sotto contratto fino a giugno 2027 con un ingaggio da 3 milioni di euro netti a stagione: meno di 4 milioni lordi all'anno grazie al Decreto Crescita. Che l'Inter ha intenzione di sfruttare anche per l'erede di Onana, da pescare sul mercato estero. 

    SOGNO (PROIBITO?) - Il primo obiettivo è Giorgi Mamardashvili, ma in Viale della Liberazione sanno benissimo che sarà molto difficile riuscire a portare a Milano il nazionale georgiano classe 2000, sotto contratto fino al 2027 col Valencia. Le piste alternative portano a due profili d'esperienza, con lo svizzero Yann Sommer (passato lo scorso gennaio dal Borussia Monchengaldbach al Bayern Monaco) preferito al costaricano Keylor Navas, reduce dal prestito al Nottingham Forest ma ancora di proprietà del Paris Saint-Germain. Quest'ultimo ha due anni in più (classe 1986) e ha un ingaggio molto più oneroso: ben 12 milioni di euro all'anno. 

    MERCATO INTERNO - In Italia vengono tenuti d'occhio due classe 1997: Emil Audero della Sampdoria e Michele Di Gregorio del Monza, con un passato nel settore giovanile dell'Inter. Anche perché capitan Samir Handanovic è ai ferri corti con la società, visto che non si registrano passi avanti nella trattativa per rinnovare il suo contratto in scadenza a fine mese. 

     

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