Ljajic decide Inter-Genoa, il terzo anticipo della 15esima giornata di campionato in Serie A dopo Lazio-Juventus (LEGGI QUI) e Torino-Roma (LEGGI QUI). Dopo la sconfitta nello scontro al vertice di lunedì scorso al San Paolo, questa sera a San Siro i nerazzurri si prendono i tre punti e tornano in testa alla classifica, aspettando la risposta del Napoli domenica a Bologna. Mancini rilancia nella formazione titolare Felipe Melo a centrocampo, Biabiany sulla fascia destra e in attacco Jovetic e Palacio, capitano ed ex di turno così come dall'altra parte Burdisso, Laxalt, Pandev (inizialmente in panchina) e mister Gasperini. Prima del calcio d'inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Giammaria Visconti di Modrone, ex presidente nerazzurro. 

L'Inter si rende pericolosa all'inizio e alla fine del primo tempo prima con Felipe Melo e poi con Ljajic, vicino al gol in due occasioni. La ripresa si apre con l'ingresso di Brozovic al posto di Felipe Melo, che paga i postumi di una testata con Medel. Handanovic risponde presente a un diagonale di Figueiras. A sbloccare il risultato ci pensa il migliore in campo: Ljajic, a segno direttamente su calcio di punizione. Jovetic chiede il cambio, Mancini lo sostituisce con Perisic e non con Icardi, che resta in panchina. Gasperini risponde inserendo Pandev. L'Inter chiude in dieci per l'espulsione di D'Ambrosio (doppia ammonizione) nel finale.