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Inter-Gabigol, nuovo incontro. Ma il suo arrivo rischia di slittare
L’Inter è uscita allo scoperto, tanto che anche il presidente del Santos ha dovuto ammetterlo. I nerazzurri vogliono Gabriel Barbosa, meglio noto in patria come Gabigol. L’attaccante brasiliano è considerato tra i migliori prospetti che il calcio verdeoro possa offrire e, dopo la brutta figura rimediata con Gabriel Jesus, quasi annunciato alla presentazione di Suning e poi finito al City, la società di corso Vittorio Emanuele vuole dare un forte segnale al mercato.
SENZA FRETTA - Il problema è sempre lo stesso, il cartellino di Gabigol è frammentato in tre parti: 40% al Santos, 40% alla famiglia e 20% alla Doyen Sports. La buona notizia è che il Santos ha fissato una clausola di 18 milioni di euro e di conseguenza è abbastanza semplice trovare un accordo per la percentuale legata al club. Ecco perché i nerazzurri lavorano principalmente con la famiglia dell'attaccante, che ha aperto alla trattativa, anche se al momento né il calciatore né i familiari, sembrano avere alcuna fretta di concludere la negoziazione. Gabigol vuole attendere fino al termine delle Olimpiadi, competizione che potrebbe donargli ancora maggiore visibilità e valore.
NUOVI CONTATTI - L’Inter ne ha preso atto, ma nel frattempo prepara una nuova controffensiva. Venerdì prossimo potrebbe esserci un nuovo contatto tra le parti. Difficile strappare una firma sul contratto, ma Ausilio tenterà almeno di raggiungere un accordo verbale. Sulle tracce del calciatore c’è anche la Juventus e fonti derivanti dall’Inghilterra, giurano che il Leicester potrebbe molto presto muovere passi importanti. Ecco perché l’Inter vuole partire in una situazione di vantaggio, i contatti dei prossimi giorni potrebbero e dovrebbero servire proprio a questo.
EDER LIBERA UN POSTO? - C’è un altro aspetto da chiarire: almeno inizialmente, l’Inter avrebbe voluto portare subito Gabigol a Milano, ma la volontà del giocatore, si scopre, potrebbe essere diversa. La voce filtra dal Brasile e spiega che l’attaccante del Santos sarebbe lieto di restare in patria almeno fino a dicembre. L’Inter ci pensa e anche di questo parlerà con i familiari della punta. La prospettiva è senza dubbio possibile, soprattutto perché il reparto offensivo dell’Inter è abbastanza affollato, mentre proprio nella sessione invernale potrebbe aprirsi la possibilità di qualche cessione. Su tutte quella di Eder, molto richiesto dalla Cina.
SENZA FRETTA - Il problema è sempre lo stesso, il cartellino di Gabigol è frammentato in tre parti: 40% al Santos, 40% alla famiglia e 20% alla Doyen Sports. La buona notizia è che il Santos ha fissato una clausola di 18 milioni di euro e di conseguenza è abbastanza semplice trovare un accordo per la percentuale legata al club. Ecco perché i nerazzurri lavorano principalmente con la famiglia dell'attaccante, che ha aperto alla trattativa, anche se al momento né il calciatore né i familiari, sembrano avere alcuna fretta di concludere la negoziazione. Gabigol vuole attendere fino al termine delle Olimpiadi, competizione che potrebbe donargli ancora maggiore visibilità e valore.
NUOVI CONTATTI - L’Inter ne ha preso atto, ma nel frattempo prepara una nuova controffensiva. Venerdì prossimo potrebbe esserci un nuovo contatto tra le parti. Difficile strappare una firma sul contratto, ma Ausilio tenterà almeno di raggiungere un accordo verbale. Sulle tracce del calciatore c’è anche la Juventus e fonti derivanti dall’Inghilterra, giurano che il Leicester potrebbe molto presto muovere passi importanti. Ecco perché l’Inter vuole partire in una situazione di vantaggio, i contatti dei prossimi giorni potrebbero e dovrebbero servire proprio a questo.
EDER LIBERA UN POSTO? - C’è un altro aspetto da chiarire: almeno inizialmente, l’Inter avrebbe voluto portare subito Gabigol a Milano, ma la volontà del giocatore, si scopre, potrebbe essere diversa. La voce filtra dal Brasile e spiega che l’attaccante del Santos sarebbe lieto di restare in patria almeno fino a dicembre. L’Inter ci pensa e anche di questo parlerà con i familiari della punta. La prospettiva è senza dubbio possibile, soprattutto perché il reparto offensivo dell’Inter è abbastanza affollato, mentre proprio nella sessione invernale potrebbe aprirsi la possibilità di qualche cessione. Su tutte quella di Eder, molto richiesto dalla Cina.
