Continua incessante il pressing delle pretendenti per il talento croato dell' Inter Mateo Kovacic. Gli estimatori per il giovane centrocampista classe '94 non mancano e potrebbero sfruttare il fatto che Mazzarri non ritenga il croato indispensabile per il progetto che ha in mente per i nerazzurri.

CORTE SERRATA - Prima del blitz a Zagabria di Marco Branca nello scorso gennaio Kovacic era seguito da tutti i più grandi club europei. Dopo aver illuminato per 6 mesi il centrocampo della squadra di Stamaccioni, il giocatore ha trovato grande difficoltà sotto la guida di Mazzarri, riuscendo a ritagliarsi uno spazio importante solo nel finale di stagione, in cui ha ricordato a tifosi interisti e non  i colpi e la classe di cui è in possesso. nonostante una stagione fatta di luci ed ombre Liverpool e Real Madrid non hanno smesso di seguirne le prestazioni, con i Blancos che sembrano ormai pronti a sferrare l'attacco decisivo. Proprio nei giorni scorsi le Merengue hanno sondato il terreno incontrando l'agente di Kovacic Mario Mamic a Madrid per capire quale sia la disponibilità del ragazzo.

ALTRO CROATO NEL MIRINO - Secondo il giornalista della Gazzetta dello Sport, Carlo Laudisa, l'Inter ha fatto un'offerta alla Dinamo Zagabria per il centrocampista croato Marcelo Brozovic (classe 1992). Sulle sue tracce ci sono anche di Roma e Siviglia, che in lui vede l'erede naturale di Ivan Rakitic, appena trasferitosi al Barcellona. Brazovic, a differenza di Kovacic, nasce come centrocampista centrale puro ed è in grado di offrire anche copertura alla linea arretrata in fase difensiva. I dirigenti nerazzurri, alla luce della trattativa che ha portato Kovacic a Milano, potrebbero sfruttare i buoni rapporti con la Dinamo Zagabria e versare i 5 milioni richiesti per il cartellino del giocatore sbaragliando la concorrenza.

THOHIR - Proprio nelle ultime ore il presidente Thohir ha parlato ad una televisione indonesiana riguardo i giovani talenti interisti: "In passato l'Inter si è fatta scappare troppi giovani di talento. Nel futuro prossimo cercheremo di limitare queti errori".