Inter, focus mercato: via alla politica 1x1. Tutti i nomi
Cambio di politica. Il diktat del presidente Moratti sta già influenzando il mercato dell'Inter. Dopo aver rifatto la squadra grazie alla cessione di Ibra, quest'anno non ci saranno rivoluzioni nella campagna acquisti. Assimilato senza troppe ripercussioni il cambio di allenatore tra Mourinho e Benitez, il fair-play finanziario introdotto dall'Uefa di Platini impone al club di considerare cedibili tutti i giocatori della rosa. Ma solo al prezzo indicato dall'Inter. Il maggiore indiziato al 'sacrificio' è Maicon: il gol segnato al Mondiale non fa altro che confermare il valore del terzino brasiliano, per cui Florentino Perez (che ha già dovuto aprire il portafogli per pagare la clausola di Mourinho) dovrà fare un'eccezione all'idea di non spendere tanto per un difensore. 35 milioni di euro o niente, prendere o lasciare.
Per quanto riguarda i rinforzi, la linea nerazzurra prevede un nuovo acquisto per ogni partenza. I primi a salutare sono Arnautovic (Werder Brema) e Quaresma (Besiktas): al loro posto arriveranno un attaccante (Cavani del Palermo?) ed un esterno d'attacco. In questo senso Branca si è già accordato con il Parma per il ritorno di Biabiany (insieme al riscatto di Mariga) in cambio dell'intero cartellino di Jimenez più soldi. Gli investimenti per il futuro sono i giovani sudamericani Coutinho e Aguirregaray, che potrebbero essere girati in prestito, senza dimenticare Ranocchia. Per il resto, oltre all'eventuale erede di Maicon, sarà effettuato un colpo a centrocampo: Benitez chiede Mascherano, ma Moratti è disposto a fare follie solo per Fabregas, Arsenal e Barcellona permettendo.