AFP via Getty Images

Inter-Feyenoord, le pagelle di CM: Thuram imprendibile, Mkhitaryan torna a splendere. Hancko si salva
- 40
INTER
Sommer 6: Non semplice la respinta sul diagonale forte e angolato di Bueno. Intuisce il calcio di Rigore di Moder ma non ci arriva.
Pavard 6,5: Mai impensierito, il Feyenoord quasi rinuncia ad entrare dalla sua parte.
Acerbi 6,5: Destinato alla panchina, si ritrova in campo per un acciacco di de Vrij durante il riscaldamento pre gara.
(Dal 39’ s.t. Cocchi: s.v.)
Bisseck 6,5: Partita di grande attenzione e predominio fisico.
Dumfries 6,5: Per la prima volta con la fascia di capitano al braccio, quando affronta Bueno sembra sovrastarlo.
Frattesi 6: Per caratteristiche è uno che ama gli spazi e ne trova tantissimi in cui infilarsi, con o senza palla al piede. Offre un contributo sufficiente anche senza palla.
(Dal 39’ s.t. Berenbruch: s.v.)
Calhanoglu 6,5: Commette un’imprudenza e a fine primo tempo è protagonista in negativo dell’intervento su Moder che porta al calcio di rigore per gli ospiti. Ma poi tocca anche a lui calciare dagli undici metri, stessa porta, angolo apposto per il gol del 3-1.
(Dal 16’ s.t. Asllani 6: Non fa in tempo a entrare in campo che spende subito un giallo. Gara già indirizzata ben prima del suo ingresso, può giocare senza pressioni).
Mkhitaryan 6,5: Finalmente una prova convincente dopo un periodo in cui è apparso spesso in grande difficoltà fisica.
Carlos Augusto 6,5: Lavora benissimo con Bisseck sulla corsia di sinistra e fisicamente sembra stare già benissimo nonostante il lungo stop per il problema al polpaccio patito contro la Juventus. Non era semplice con Read e Moussa dalla sua parte.
(Dal 15’ s.t. Bastoni 6,5: Entrato da pochi minuti, si immola e respinge la conclusione pericolosissima di Moussa).
Thuram 7,5: Déjà vu, dove lo avevamo già visto un gol così? Ah sì, nel derby di Milano: Riceve palla sulla sinistra, penetra in area e a giro scarica all’incrocio un destro imprendibile. È una spina nel fianco per il Feyenoord e dopo il gol offre a Taremi una caramella da scartare, ma il compagno spreca. Macchia una grande prestazione con una simulazione brutta da vedere. Prima della sostituzione si fa apprezzare per un grande slalom in area e la conclusione che si stampa sulla traversa. Esce tra gli applausi scroscianti di San Siro. E menomale che non si sta allenando come un tempo.
(Dal 26’ s.t. Arnautovic 6: Gestisce gli ultimi minuti con esperienza, divertendosi insieme ai compagni per una qualificazione ormai acquisita).
Taremi 6: Thuram gli regala un rigore in movimento, l’iraniano controlla, riflette, prende la mira e fine calcia, ma colpendo il portiere avversario. San Siro lo becca spesso, strappa la sufficienza per il rigore conquistato con scaltrezza, che consente ai nerazzurri di giocare con ancora maggiore leggerezza.
S. Inzaghi 7: Qualificazione mai in dubbio, mette immediatamente in chiaro le cose, domina il match e a fine gara fa esordire due giovanissimi dalla Primavera.
FEYENOORD
Wellenreuther 5,5: Effetto saponetta sulla conclusione dalla distanza di Mkhitaryan, non trattiene il pallone che per sua fortuna finisce in angolo. Incolpevole sull’eurogol di Thuram. Intuisce e per un pelo non arriva sul rigore calciato da Calhanoglu.
Read 5,5: Thuram passa tra lui e Beelen prima di metterla all’incrocio e lo slalom del francese appare fin troppo semplice. Timidissimo rispetto alla prestazione offerto a San Siro contro il Milan.
(Dal 30’ s.t. Mitchell: s.v.)
Beelen 5: Troppo tenero il modo in cui affronta Thuram, gli lascia tempo e spazio e il francese punisce senza lasciarsi pregare. Distratto, si lascia sradicare un pallone da Taremi che interviene alle sue spalle e lo stende causando il calcio di rigore trasformato da Calhanoglu.
Hancko 6: In una retroguardia che sbanda parecchio è quello che ne esce meglio.
Bueno 5,5: Bello il diagonale mancino che chiama Sommer all’intervento. Per il resto subisce Dumfries minuto dopo minuto.
Moder 6,5: Goffo il modo in cui manca il pallone concedendo a Taremi una grande occasione. Sì procura e realizza il rigore dell’1-1 calciando nell’’angolino alla destra di Sommer.
Smal 5,5: A volte sembra solo a fronteggiare la marea nerazzurra, abbandonato da un reparto sguarnito e che esce malissimo in pressing.
Ivanušec 5: Né carne né pesce. Da mezzala sinistra, ma mai con i tempi giusti.
(Dal 30’ s.t. Redmond: s.v.)
Hadj Moussa 6: È l’unico che prova a prendersi la responsabilità di qualche giocata. Penetrà in area con un bellissimo dribbling ma trova Bastoni a dirgli di no con un grande intervento.
Ueda 5,5: Riesce a tenere ben pochi palloni.
(Dal 17’ s.t. Carranza 6: Dà un po’ di spessore all’attacco olandese, con una bella giocata a centrocampo avvia un contropiede pericoloso. Ma entra quando ormai è tardi).
Sliti 5,5: Prova il mancino dai 20 metri, la conclusione è forte ma centrale. La sua partita non decolla mai.
(Dal 17’ s.t. Trauner 5,5: L’Inter avanza travolgendo tutto e tutti e lui non è certo l’argine che fa la differenza).
Van Persie 5: Il Feyenoord non offre mai l’idea di poter impensierire l’Inter e anche l’approccio al match non sembra quello di chi deve recuperare un risultato di svantaggio.
Commenti
(40)Scrivi il tuo commento
Finalmente esordisce thomas berenbruc,avrebbe dovuto già esordire dall’ anno scorso,non mi sono p...