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Inter-Empoli, le pagelle di CM: Dimarco-Bastoni come la ThuLa. Niang mai in partita
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INTER
Audero 6,5: Alza sopra la traversa la conclusione forte ma centrale di Marin dalla distanza. Dà sicurezza con uscite sempre puntuali.
Pavard 6,5: Gioca in verticale per la corsa di Thuram, avviando di fatto l’azione del vantaggio. Meno attivo di Bastoni nella partecipazione alla manovra, ma alle sue spalle deve guardarsi dall’invidioso Cambiaghi. Quando arriva alla conclusione trova un grande intervento di Bereszynski in opposizione.
Acerbi 7: La prima dopo il ciclone che ha rischiato di travolgerlo. Gioca su Niang senza mai concedergli nulla di pericoloso.
Bastoni 7: La sua presenza cambia l’Inter da così a così. Per Inzaghi è un regista in più in grado di verticalizzare e trovare il compagno meglio piazzato, come accade per l’1-0, quando vede e serve Dimarco. Si fa 25 metri palla al piede prima di esplodere il mancino che obbliga Caprile alla deviazione sul palo.
(Dal 32’ s.t. Dumfries 7: Trova spazio sulla destra e spinge a tutto gas per servire a Sanchez un assist solo da appoggiare in rete).
Darmian 6,5: Preferito a Dumfries, offre la solita prestazione ricca di sostanza.
Barella 7: Al pronti via sforna subito un grande assist per la testa di Lautaro. Dà e corre a ricevere, si butta nello spazio con la generosità di sempre. Peccato per la conclusione masticata dall’interno dell’area di rigore.
Calhanoglu 6,5: L’Empoli gli lascia tempo e spazio per pensare a sufficienza e lui può muoversi nel mezzo grande agio. Non offre nessun acuto, ma procede sempre con personalità. Con una Sbavatura lascia libero Cambiaghi di andare al tiro.
(Dal 23’ s.t. Asllani 6,5: Entra in un momento non banale della partita, con l’Empoli alla ricerca del pareggio. Contro la sua ex gioca con personalità e ricambia la fiducia di Inzaghi.
Mkhitaryan 7: Lo trovi a cucire e a concludere, un tuttofare che equilibra e bilancia ogni trama. Sbaglia una scelta in rifinitura quando con lo sguardo insiste troppo su Thuram. Arriva alla conclusione dopo una bella azione con Pavard, Darmian e Dimarco, ma spara alto.
(Dal 39’ s.t. Frattesi: s.v.)
Dimarco 7: Esterno atipico che sa anche andarsi a prendere altre zone di campo per lasciare l’avanzata a Bastoni. Realizza l’1-0 da trequartista, liberandosi al limite dell’area e calciando di prima intenzione una volta ricevuto il cross di Bastoni. Vola sulla sinistra e offre a Barella un grande assist ma il compagno non scarta il regalo.
(Dal 23’ s.t. Carlos Augusto 6,5: Quando entra dalla panchina sa sempre esattamente cosa fare. Prezioso).
Thuram 6: Parte subito fortissimo squarciando la difesa avversaria con un paio di scatti dei suoi e da uno di questi prende vita il gol del vantaggio nerazzurro. Finisce via via esaurendo le energie, senza mai calciare verso la porta avversaria.
Lautaro 5,5: Sfioricchia di nuca su cross di Barella ma non quanto basta per battere Caprile. La sua partita non regala altri spunti e alla fine Inzaghi lo richiama in panchina. Stanco.
(Dal 32’ s.t. Sanchez 7: Pochi minuti a disposizione ma li sfrutta rendendosi utile con il gol che chiude la partita
All. S. Inzaghi 7: Arriva un’altra vittoria a reti inviolate e l’Inter prosegue la sua cavalcata verso lo scudetto. Sempre con il gioco più bello della A.
EMPOLI
Caprile 6: Subito chiamato in causa, sventa il colpo di testa ravvicinato di Lautaro. Sul tiro di Dimarco viene ingannato da un rimbalzo che fa diventare il suo tuffo un po’ goffo. Devia sul palo la conclusione di Bastoni con un bell’intervento. Con un rinvio sballato mette i brividi ai suoi colpendo Lautaro ma il rimpallo lo salva. Non può nulla sul raddoppio a porta vuota di Sanchez.
Bereszynski 6,5: Prima il salvataggio di testa con l’anticipo su Thuram, poi si immola in scivolata per murare il tiro a botta sicura di Pavard. In colpevole ritardo su Sanchez, quando il cileno chiude la partita, ma a quel punto la squadra era tutta sbilanciata alla ricerca del pareggio.
Walukiewicz 6,5: Impeccabile la marcatura su Lautaro, che quando se lo ritrova alle spalle non trova mai la giusta tranquillità per giocare il pallone.
Luperto 5,5: Concede a Dimarco quel metro di troppo che consente al nerazzurro di coordinarsi e battere Caprile da fuori area. Il peggiore dei tre.
Pezzella 5,5: Agisce da esterno di sinistra senza mai offrire un grande contributo in fase di possesso.
(Dal 27’ s.t. Cacace 4,5: Ingresso tutt’altro che fruttuoso, da quella parte ne combina una più di Bertoldo).
Bastoni 5,5: I nerazzurri gli tolgono ogni riferimento e lui rischia il mal di testa. L’esperienza lo salva, ma annaspa.
(Dal 27’ s.t. Fazzini 5,5: Non entra sicuramente con l’ambizione di cambiare le sorti della partita, ma li in mezzo non riesce a farsi sentire).
Marin 6: Tiene bene le redini del gioco quando i suoi sono in possesso, un po’ più in difficoltà nelle uscite quando invece c’è da correre senza palla. Con una bella conclusione dalla distanza scalda i guantoni di Audero.
Zurkowski 5,5: Gli interni di centrocampo di Inzaghi fanno quello che vogliono.
Gyasi 5,5: Soffre tantissimo le avanzate di Bastoni e Dimarco, che non riesce mai ad arginare.
(Dal 37’ s.t. Cancellieri: s.v.)
Cambiaghi 6,5: Che sia dalla destra o dalla sinistra, è sempre pronto a puntare l’uomo per servire palloni interessanti verso il centro dell’area di rigore.
Niang 5: Mai in partita.
(Dal 37’ s.t. Destro: s.v.)
D. Nicola 6: L’Empoli gioca un buon primo tempo, poi lascia totalmente campo ai nerazzurri.