Inter, ecco le priorità di Ausilio
CHI PARTE - Le situazioni più spigolose riguardano quelle di Jonathan e Campagnaro: il terzino brasiliano è rinato sotto la guida di Mazzarri ma in questa stagione, complice un problema muscolare al gemello sinistro, è stato costretto a stare lontano dal campo (appena due le presenze in campionato, tre in Europa League). L'accordo di Jonathan con l'Inter scade il prossimo giugno e Ausilio al momento non sembra intenzionato a formulare una proposta per rinnovare il suo contratto (guadagna 1,2 milioni l'anno). Simile la situazione di Campagnaro, anche lui in scadenza, e che sarebbe disposto a fare le valigie anzitempo, qualora si presentasse l'occasione: l'Inter, con il suo addio, risparmierebbe sei mensilità da erogare al difensore, circa 1,6 milioni lordi. Infine Kuzmanovic, riscoperto da Mazzarri nelle ultime uscite, ma che rischia ugualmente di fare le valigie a gennaio: il suo milione e mezzo l'anno (sino al 2017) è un altro ingaggio di cui la dirigenza nerazzurra si libererebbe molto volentieri.
CHI RESTA E RINNOVA - Ciò che preme maggiormente Ausilio però è rinnovare i contratti di Icardi e Kovacic: per i due gioiellini nerazzurri si stra trattando per un adeguamento con prolungamento degli attuali accordi. Impossibile pensare che l'attaccante argentino possa continuare a percepire l'attuale milione a stagione (scadenza 2018): Icardi dovrebbe arrivare quasi a raddoppiare il proprio ingaggio (1,75 milioni), a cui andranno però aggiunti i bonus, fino a un totale di circa 2,5 milioni, con prolungamento sino al 2019. Mateo Kovacic percepisce più del suo compagno (1,5 milioni) e anche in questo caso il direttore sportivo Ausilio dovrà a proporgli un ingaggio superiore, forse anche più alto della proposta che verrà fatta a Icardi (foto ilgiorno.it), per convincerlo a legarsi all'Inter ancora a lungo.