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Inter, ecco gli uomini di Zhang. Bolingbroke perde potere di firma
"Una premessa d’obbligo riguarda non soltanto il potenziale economico ma anche la capacità operativa del colosso di Nanchino. Come dimostra la rapidità con cui hanno chiuso l’operazione per prendersi la maggioranza, i cinesi non sono certo sprovveduti e si muovono con grande rapidità. Anche perché in azione entrano diversi uomini, ciascuno con la propria competenza. Ecco perché Jun Ren, il braccio destro del boss Zhang Jindong, prossimo ad entrare nel nuovo Cda nerazzurro con Steven, il 25enne figlio del fondatore, già da tempo è in contatto con le migliori società di consulenza e di cacciatori di teste per individuare i profili migliori da inserire in società. Tempi e modalità di queste mosse non sono facili da capire, ma vale la pena ricordare che quando nel novembre 2013 fu Erick Thohir a subentrare a Massimo Moratti già nel Cda in cui si insediò il nuovo board il tycoon tolse i poteri di firma al presidente del Triplete e a Rinaldo Ghelfi per prenderli lui, insieme a Marco Fassone".