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    L'Inter copia il Milan sul mercato

    L'Inter copia il Milan sul mercato

    Non è ancora ufficiale, ma il prossimo allenatore del Milan sarà Sinisa Mihajlovic. La società rossonera, soprattutto negli ultimi dieci anni, ha deciso di puntare su tanti calciatori transitati prima all'Inter: dagli amati e poi odiati Ronaldo a Vieri passando per Pirlo, Seedorf (in un clamoroso scambio con Coco), fino ad arrivare a Muntari, Simic, West, Domoraud e tanti altri. Il serbo, all'Inter dal 2004 al 2006, è solo l'ultimo di una lunga serie di cambio di sponda del naviglio messo in atto da parte di Adriano Galliani che ora, però, sembrano voler emulare il Diavolo.

    L'INTER COPIA IL MILAN - Il mercato dell'Inter è in fermento e in vista della prossima stagione si prevedono tanti colpi in entrata, visto che Mancini ha detto di voler almeno nove acquisti. L'Inter ha messo nel mirino tre giocatori che in passato hanno vestito la maglia del Milan: Kevin Prince Boateng, che ha da poco rescisso con lo Schalke 04 per motivi disciplinari, Pierre-Emerick Aubameyang del Borussia Dortmund, cresciuto nelle giovanili rossonere ed infine Riccardo Saponara, in comproprietà tra Milan ed Empoli, ma che sarà riscattato dalla società toscana dato il rendimento pazzesco del classe '91 nella seconda parte di stagione sotto la guida sapiente di Sarri.

    FUNZIONALI AL PROGETTO- Va bene ripagare con la stessa moneta il Milan, ma i giocatori dovranno essere funzionali al progetto di Mancini ed Aubameyang e Saponara sarebbero due ottimi innesti per l'Inter. Piero Ausilio ha detto apertamente che la società di Corso vittorio Emanuele è interessata al talento di Forlì, giocatore peraltro già inseguito dai nerazzurri nel 2013 prima che passasse al Milan, e potrebbe essere il giusto sgarbo in sede di mercato. Aubameyang, invece è cresciuto nelle giovanili ed ora veste la maglia del Borussia Dortmund con cui ha messo insieme 88 presenze e 36 reti in tutte le competizioni. L'Inter in attacco ha solo due punte: il capocannoniere della Serie A Mauro Icardi e Rodrigo Palacio non più un giovanotto visti i 33 anni compiuti a febbraio. L'attaccante naturalizzato gabonese sarebbe un innesto di qualità (LEGGI QUI) e andrebbe a rinforzare il reparto avanzato. Boateng, invece, è un nome che stuzzica molto in casa nerazzurra, anche se il ghanese ha dichiarato più volte di non voler tradire il Milan e in più su di lui pesa un fattore: il suo carattere un po' troppo sopra le righe. Non è un caso che lo Schalke abbia deciso di rescindergli il contratto piuttosto che cederlo a fine stagione.

    TENTAZIONE PATO - La vera tentazione però si chiama Alexandre Pato. Arrivato al Milan nel 2007, non ancora maggiorenne, il brasiliano era considerato uno dei più forti attaccanti in circolazione e a sprazzi al Milan ha fatto intravedere delle enormi qualità. Il Milan nel gennaio del 2013 l'ha scaricato per via di diversi infortuni fisici. Per il momento il nome di Pato resta solo una suggestione in casa Inter ma serabbe il vero e definitivo sgarbo al Milan e ad Adriano Galliani.

    Marco Gentile
    @gentilemarco3

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