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Per l'Inter forse è meglio così: un solo risultato per la seconda stella nel derby può essere un vantaggio
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RISCHIO APPAGAMENTO - A modificare un po’ i punti di vista sono state alcune distrazioni che finora l’Inter non si era mai concessa. Come se il largo distacco acquisito sulla seconda a così poche partite dalla fine avesse implicitamente fatto abbassare la soglia dell’attenzione. Soliti percorsi battuti dalle umani menti, e allora tanto vale togliersi dalla zona di comfort al fine di rigenerare i giusti impulsi: un solo risultato a disposizione, se vuole vincere la seconda stella nel derby, per l’Inter sarà obbligatorio battere il Milan in versione casalinga, sostenuto da una bolgia rossonera.
MEGLIO PER TUTTI - Ed ecco che la mente perde ogni appiglio alle zone di relax. Una condizione che avvantaggia un po’ tutti, chi il derby deve giocarlo, ma anche chi il derby deve guardarlo, visto che di sicuro ne trarrà vantaggio lo spettacolo. Vietata ogni distrazione, Inter e Milan di fronte allo stesso obiettivo, seppur di portata assai differente: i nerazzurri vogliono regalare ai propri tifosi la massima gioia di vincere uno scudetto nel giorno del derby, i rossoneri, invece, vogliono evitare ai propri sostenitori questo smacco. E allora, forse, quel bicchiere mezzo pieno dopo Inter-Cagliari non è solo un esercizio volto all’ottimismo da parte dei tifosi nerazzurri, ma la candida esigenza di far riemergere gli stimoli adeguati al contesto.