Intermania: e luce fu, ecco come Spalletti ha riacceso il 'rumore dei nemici'
RECORD - In questa stagione, quella dei 110 anni di vita, la squadra è partita a fari spenti. Il nuovo condottiero in panchina guarda avanti: "Siamo in un tunnel che durerà fino a giugno, poi si vedrà se vedremo la luce. Per ora abbiamo scritto una riga nella storia dell'Inter". Il riferimento è al record di 29 punti (+15 rispetto all'anno scorso) su 33: nell'era dei tre punti, nessun allenatore nerazzurro aveva raccolto così tanto nelle prime 11 giornate di campionato. Undici, come il numero dei calciatori che scendono in campo (sempre gli stessi dall'inizio nelle ultime 4 gare) e come i mesi della stagione partita lo scorso luglio. Ne sono passati 4 e ne restano altri 7, ma Spalletti ha già creato qualcosa d'importante.
E LUCE FU! - Visto che per i tifosi ormai è quasi un dio, tra il sacro e il profano, proviamo a raccontare la genesi della sua Inter. Con i suoi comandamenti, l'allenatore ha trasformato la Torre di Babele in una cooperativa "Internazionale perché noi siamo fratelli del mondo, una squadra di talento". Skriniar, Vecino e Borja Valero sono i tre nuovi titolari piovuti dal cielo, ma da soli non bastano a spiegare una risurrezione che ha del miracoloso. E ha ridato fede al popolo, che alla domenica riempie il tempio di San Siro. Dove tutti pregano, sperando che la riga di storia sia solo la prima di una bella pagina ancora tutta da scrivere. Amen.
@CriGiudici