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    Inter, è Lautaro Martinez l’mvp della stagione. Ma l’assenza tra i candidati di Skriniar fa tremare i tifosi

    Inter, è Lautaro Martinez l’mvp della stagione. Ma l’assenza tra i candidati di Skriniar fa tremare i tifosi

    • SG
    Lautaro Martinez è stato votato come “Player of the season” per la stagione 2021/2022. In un sondaggio proposto sul profilo ufficiale dell’Inter su Instagram, i tifosi interisti hanno scelto il Toro come simbolo dell’annata, ma non sono mancate le polemiche.

    IL VINCITORE - I numeri di Martinez parlano chiaro: 21 reti in Serie A, 25 totali in 49 presenze. La passata stagione è stata quella in cui Lautaro "si è preso" l’Inter. Da secondo violino alle spalle di Lukaku, l’argentino ha preso sulle proprie spalle l’intero attacco interista, battendo il suo precedente record di gol in Italia. Un’ulteriore consacrazione, semmai ce ne fosse stato bisogno, per un attaccante ormai di caratura mondiale. E questo premio non è che un altro segnale della sua conferma in nerazzurro. L’Inter infatti è pronta ad ascoltare offerte per ogni suo giocatore, ma sia il club che il giocatore hanno sempre espresso la volontà di continuare insieme. Ora, con l’imminente ritorno del suo partner d’attacco preferito, la LuLa potrà rinverdire i vecchi fasti e provare a riportare lo scudetto all’Inter.

    GLI ASSENTI – Un premio dunque meritato. Ma non mancano gli scontenti: tanti interisti infatti avrebbero preferito altri nomi. Perisic su tutti, ma anche Skriniar. Entrambi hanno vissuto grandi stagioni eppure non erano neppure tra la rosa dei papabili cui poter dare il proprio voto. I tifosi potevano scegliere Brozovic, Barella e Calhanoglu, oltre all'argentino. Che sia questo un indizio per il mercato? Il croato infatti ha già lasciato Milano per accasarsi a Londra, al Tottenham dell’ex Conte. Lo slovacco invece è conteso sul mercato da Psg e Chelsea. Di certo all’Inter non dispiace consegnare questo premio a un calciatore ancora nella propria rosa, ed ecco perché i più maliziosi hanno collegato queste due assenze a uno stesso futuro, lontano da Milano.
     

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