La nuova Inter di Erick Thohir sta prendendo forma, crescendo al di là del debito di 80 milioni di euro che verrà ufficializzato nel prossimo Consiglio di Amministrazione e dal mercato dovrà ottenere tutte le pedine richieste da Walter Mazzarri per metterlo nelle condizioni di ritrovare l’Europa e, possibilmente, la Champions League.

NECESSITA’ DI VENDERE - Mosso il passo giusto verso il centrocampo, in attesa di ufficializzare il francese Yann M’Vila del Rubin Kazan, resta da colmare il vuoto nel reparto degli esterni. Impossibilitato nel piazzare un colpo in entrata per mancanza di budget, il direttore sportivo Piero Ausilio sarà costretto a piazzare un colpo in uscita. Nei colloqui con la Rogon la richiesta per Fredy Guarin è stata di circa 18 milioni di euro, ma con la giusta offerta e la giusta contropartita tecnica, il club nerazzurro potrebbe tranquillamente sedersi al tavolo a trattare.

L’ASSO NELLA MANICA DI MAROTTA - Mancava solo l’ufficialità, che è arrivata nel pomeriggio di ieri, ma Mauricio Isla è ufficialmente un giocatore al 100% della Juventus. Il club bianconero in un pagamento biennale spenderà 4,5 milioni di euro per riscattarlo dall’Udinese. Il valore del suo cartellino non supera i 9 milioni di euro e con il gradimento di Walter Mazzarri fin dai tempi di Udine, l’inserimento di Isla nella trattativa per Fredy Guarin porterebbe il club nerazzurro a prendere due piccioni con una fava. Dei 18 milioni iniziali circa 10 verrebbero coperti dal cartellino di Isla, mentre i restanti 8 potrebbero essere coperti o da un conguaglio in favore dell’Inter oppure grazie a una seconda contropartita già presente all’interno della rosa bianconera. Fra Isla e Guarin i destini di Inter e Juve rimangono intrecciati.