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    Inter, Dzeko sfida Giroud: 'Felice di essere qui, sono stati due anni positivi e non vogliamo fermarci ora'

    Inter, Dzeko sfida Giroud: 'Felice di essere qui, sono stati due anni positivi e non vogliamo fermarci ora'

    • Redazione CM
    Edin Dzeko, attaccante dell'Inter, ha parlato al portale ufficiale dell'UEFA in vista della gara d'andata delle semifinali di Champions League contro il Milan: 

    "Come mi sento? Tranquillo, mi sento tranquillo. Saranno due partite spettacolari. L'Italia e la città di Milano in particolare dovrebbero essere orgogliose di avere due club della stessa città che giocano la semifinale di Champions League. La posta in gioco è alta, giocare la finale a Istanbul sarebbe incredibile".

    DERBY - "I derby hanno cose in comune. Forse a Manchester non l'ho sentito tanto quanto lo sento qui in Italia. La Roma contro la Lazio, più il Milan contro l'Inter sono partite importanti. La gente ne parla prima e dopo le partite. I tifosi italiani considerano più importante vincere un derby che qualsiasi altra partita di campionato, soprattutto a Roma, ma anche qui a Milano. Queste partite sono molto diverse, in quanto non c'è un vero favorito. Non importa se un club è più forte o più debole. Entrambe le squadre danno tutto quello che hanno. Questo è ciò che vedremo in queste due partite".

    ESPERIENZA ALL'INTER - "Avremo molte partite in un brevissimo lasso di tempo. Solo a maggio, penso che abbiamo otto partite. Ogni gara sarà più affascinante della precedente. Giochiamo due volte con il Milan, poi abbiamo la finale di coppa Italia contro la Fiorentina, poi giochiamo con il Napoli. Giochiamo anche contro l'Atalanta in casa. Siamo tutti abbastanza vicini, ma abbiamo la squadra per arrivare tra le prime 4. Sono partite facili da preparare; ma anche adesso, a 37 anni, ci sono tante emozioni forti. Questo è il mio secondo anno all'Inter e abbiamo già vinto tre trofei. Siamo di nuovo in finale di Coppa Italia, vinta lo scorso anno. L'unico rammarico è che l'anno scorso non abbiamo vinto il campionato e quest'anno sappiamo che non ci riusciremo. Siamo invece in semifinale di Champions League; l'Inter non ci arriva da molto tempo. Queste due stagioni sono state sicuramente positive e sono davvero molto felice di essere qui. Siamo sempre rimasti uniti, anche nei momenti brutti, ma soprattutto nei momenti belli quando abbiamo potuto festeggiare, vincere partite. Ma il gruppo è fantastico ed è sempre concentrato. A volte perdiamo, ma quando arriviamo a questo punto del campionato o quando manca solo un mese e mezzo alla fine, quando stai per finire e hai raggiunto quasi tutti i tuoi obiettivi, non pensi più a cosa è successo in passato o alle sconfitte, ma solo su ciò che possiamo ancora ottenere".

    ATTEGGIAMENTO - "L'Inter deve fare come sta facendo, soprattutto in Champions League. Siamo arrivati ​​in semifinale battendo buone squadre, squadre che sono al vertice del proprio campionato e che hanno avuto successo in passato. Vedendo la nostra posizione in campionato, probabilmente altri club pensavano che saremmo stati eliminati prima. Siamo rimasti concentrati sull'obiettivo partita dopo partita, siamo arrivati ​​a questo punto e non abbiamo nessuna intenzione di fermarci qui".

    MILAN - "E' una società forte che si è guadagnata il diritto di essere in semifinale. Vedo due partite ricche di emozioni, dove entrambe le squadre daranno il massimo per raggiungere la finale. Conosciamo il Milan e loro conoscono noi, quindi non saremo sorpresi noi e nemmeno loro. Siamo forti e abbiamo tutte le carte in regola per vincere, ma dobbiamo ancora fare del nostro meglio. San Siro è sempre spettacolare. Confido che ci dia la forza per raggiungere la finale, soprattutto nella gara di ritorno".

     

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