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    Inter-Dybala: tutta la verità sulle mosse di Marotta, ecco cosa ha chiesto al suo agente

    Inter-Dybala: tutta la verità sulle mosse di Marotta, ecco cosa ha chiesto al suo agente

    • Pasquale Guarro
    Negare l’evidenza è un esercizio che a Marotta riesce benissimo, un’arte che l’amministratore delegato nerazzurro esibisce con estrema naturalezza, specie quando non vuole farsi trovare con le mani nel sacco. E così devia l’attenzione, a chi prova a chiedergli qualcosa in via confidenziale spiega con aria convincente che Dybala oggi non è una priorità. Ma non è esattamente così che stanno le cose, anche se per adesso quella tra l’argentino e l’Inter è una storia raccontata con un po’ di superficialità. C’è chi corre troppo e chi dipinge un destino già tracciato, ma la verità è che oggi nessuno sa come finirà questa vicenda. Neanche Marotta e lo stesso Dybala. Ma procediamo con ordine.

    LA RICHIESTA DI BEPPE - Marotta sta gestendo e portando personalmente avanti la vicenda, è lui che si occupa dei contatti con Antun ed è lui che ha presenziato alle prime chiacchierate con l’agente del calciatore e con lo stesso Dybala. Ma allora perché parliamo di una storia dal finale incerto se a muovere i primi passi per avviare la trattativa è stato addirittura l’amministratore delegato dell’Inter? Semplice, perché Marotta ad Antun ha chiesto tempo e potrebbe servirgliene molto.

    PRESSING COSTANTE E AGGIORNAMENTI - Dybala è il calciatore che per diverse ragioni Marotta intende portare a Milano, ma prima di poter avanzare nella trattativa ha esigenza di muovere qualche pedina nel reparto avanzato nerazzurro. A partire da Sanchez e dal suo mostruoso ingaggio, per finire a Lautaro, nonostante le smentite del caso. Ma è un dato di fatto, i due argentini non formerebbero l’attacco che invece Marotta ha in mente di costruire, con una prima punta fisica e un estroso alle spalle. Ed è per questo che per adesso siamo fermi alle chiacchiere, nonostante Marotta abbia chiesto ad Antun di aggiornarlo su ogni eventuale sviluppo. Perché il desiderio di portare Dybala a Milano è magma rovente che viaggia sottocute, ma deve sposarsi con gli incastri giusti. Difficoltà che però non spaventano assolutamente Marotta, che anzi procede con fiducia, la stessa che ha chiesto a Dybala ed Antun.

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