Inter, Donati è più che un'idea
Qualunque sia il futuro dell'Inter al termine di questa stagione, il direttore sportivo Piero Ausilio dovrà operare sul mercato con un grande obiettivo nel mirino. Con la partenza di Jonathan (il cui contratto in scadenza non verrà rinnovato), infatti, la corsia di destra necessiterà di un nuovo innesto in grado di alternarsi al meglio con Santon, D'Ambrosio e Nagatomo.
DONATI, PIU' CHE UN'IDEA - In vista di una qualificazione alle competizioni europee e con la mannaia del Fair Play Finanziario pronta a tagliare il numero di posti a disposizione nelle liste Uefa, l'Inter ha iniziato a riallacciare i contatti con il terzino destro del Bayer Leverkusen, Giulio Donati. Classe '90, l'esterno italiano è un prodotto del settore giovanile nerazzurro e potrebbe occupare una delle 4 caselle fondamentali per la compilazione delle liste europee. Lo stesso giocatore, intervenuto ai microfoni di fcinter1908 ha confermato come la possibilità di tornare all'Inter sia un'opportunità concreta: "Tornare all'Inter sarebbe un onore. Quando sono andato via era la scelta migliore, sia per me che per la società. Ci siamo lasciati nel migliore dei modi e se ci sarà un ritorno, sarà sicuramente una cosa bella, perché in nerazzurro ho lasciato dei ricordi bellissimi e mi farebbe piacere riviverli".
CARTA PUSCAS - Il club nerazzurro, inoltre, potrebbe sfruttare un'importante carta per abbassare il costo del cartellino di Donati. Il Bayer Leverkusen, infatti, ha visionato più volte nel corso della stagione il talentuoso attaccante George Puscas, promosso in prima squadra dopo una prima parte di stagione formidabile con la Primavera del club. L'Inter valuta il suo cartellino almeno 4 milioni e abbasserebbe a soli 3 milioni l'esborso previsto per il ritorno di Donati. Un'affare che, dopo Santon, riporterebbe alla base un altro talento uscito dal settore giovanile.