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Inter: difesa di granito, ma Handanovic è sempre il migliore in campo
DIFESA REGISTRATA, MA C'E' SEMPRE SAN SAMIR - Un reparto che ha potuto contare sull'importante recupero della leadership di Miranda, della foga agonistica e della fisicità meglio registrate di Murillo, della possibilità di schierare Gary Medel nelle situazioni più spigolose, della scelta di due terzini di gamba come D'Ambrosio e Ansaldi, seppur con qualche imprecisione di troppo: c'è però qualcosa che stupisce, o che comunque non torna, visto che in molte delle partite sopracitate Samir Handanovic è stato il migliore in campo, con interventi degni dei migliori estremi difensori d'Europa, nonostante i tifosi nerazzurri non riescano ad apprezzarlo in pieno.
L'OBIETTIVO DI PIOLI - Una delle cause poteva e può essere tutt'ora dovuta ai frequenti cambi di interpreti nella retroguardia dell'Inter: il reparto regge, ma non garantisce estrema sicurezza e lo sloveno spesso deve superarsi con interventi importanti, ai quali per altro ci ha abituato sin dagli inizi della carriera. Un apparente controsenso, che il tecnico Stefano Pioli sta già valutando: l'obiettivo rimane concedere meno occasioni da rete agli avversari, oltre chè meno reti. Solo così la strada che conduce alla porta principale dell'Europa potrà essere percorsa fino alla fine del campionato.
@AleDigio89