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Inter, Conte: 'Valutazioni? Giusto vedersi dopo Verona per capire che situazioni vorremo affrontare' VIDEO
Alla vigilia della sfida di campionato contro il Verona, il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, ha parlato con i giornalisti nella consueta conferenza stampa da Appiano Gentile.
Che partita si aspetta?
“Il Verona, sia l’anno scorso che quest’anno, sta facendo grandi cose. Complimenti anche a Juric. Sarà una partita difficile, lo dicono i risultati che il Verona ha ottenuto contro le big. Dobbiamo essere bravi, attenti e determinati, sapendo a cosa andiamo incontro”.
Come sta la squadra a livello di stanchezza?
“Abbiamo giocato due giorni fa, ieri ha fatto recupero e oggi prepareremo la partita contro il Verona, l’ultima prima delle vacanze di Natale e cercheremo di mettere tutta l’energia possibile per ottenere un buon risultato a Verona”
È stupito dal Milan?
“Stanno facendo molto bene e sono contento per Pioli”.
Il percorso fatto finora è quello che si aspettava?
“Sinceramente, a livello calcistico, stiamo cercando di svolgere un percorso che porti l’Inter ad assestarsi nelle primissime posizioni di classifica. È un percorso che sta continuando, fatto di lavoro. Poi c’è anche un percorso parallelo, che è un percorso societario, ma per quello dovete chiedere al club”.
Nelle ultime partite sono diminuite le rotazioni, è accaduto a causa degli infortuni o perché vuole dare stabilità alla squadra? “Sia una cosa che l’altra. Sia per infortuni sia per dare stabilità e avere un’ossatura”.
Ha detto che dopo la gara contro il Verona farete delle valutazioni. Cosa si aspettava lei, qual è la sua valutazione?
“La mia valutazione non è importante, è importante la valutazione che deve fare il club per questi quattro mesi in cui abbiamo lavorato. Sicuramente ci vedremo dopo la partita contro il Verona e durante il periodo natalizio. È giusto dopo il meeting di agosto, dove avevamo preso decisioni, che tutti abbiamo accettato. Adesso è giusto rivederci per capire che situazioni abbiamo in mente di affrontare, se le vogliamo affrontare”.
Crede che i continui infortuni di Sanchez dipendano anche dalla Nazionale?
“Questo non lo so, sicuramente c’è un dato abbastanza costante e cioè che Sanchez si infortuna spesso”.