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Inter, de Vrij il 'sacrificabile' sul mercato: c'è una doppia promessa di Raiola
LA DOPPIA PROMESSA - Il contratto dell'ex difensore della Lazio è in scadenza a giugno 2023, ma il suo addio all'Inter potrebbe arrivare con una stagione d'anticipo: per il rinnovo c'è ancora distanza, ma l'agente del giocatore Mino Raiola ha assicurato alla società che il giocatore non andrà via a parametro zero e già nel mercato di gennaio aveva provato a trovare delle soluzioni per l'estate. Stefan piace molto in Premier League, da dove potrebbero arrivare quei 20/25 milioni che Raiola ha promesso all'Inter per il cartellino dell'olandese. Quei soldi, poi, verrebbero girati all'Inter per finanziare parte dell'investimento per Bremer.
IL FATTORE INGAGGIO - Con la cessione di de Vrij l'Inter risparmierebbe 7,03 milioni lordi d'ingaggio, che si andrebbero ad aggiungere al tesoretto che la società potrebbe mettersi da parte con le cessioni di alcuni ormai quasi fuori dal progetto di Inzaghi (da Radu a Vecino, passando per Kolarov). Inoltre de Vrij è stato individuato come 'sacrificabile' anche per una questione anagrafica: tra i tre titolari - gli altri due sono Skriniar e Bastoni - il difensore olandese è il più grande, ha compiuto 30 anni un mese e mezzo fa e verrebbe rimpiazzato da un classe '96 come Bremer. Ecco perché il club e Raiola stanno valutando il futuro di Stefano de Vrij, che dopo quattro anni a Milano potrebbe essere lontano dall'Inter. Possibile addio con un anno d'anticipo, per non lasciarsi a parametro zero.
