Da Vecino a Joao Mario: l'Inter al lavoro per vendere a centrocampo
Settimane frenetiche, acquisti ultimati e definiti oltre a plusvalenze effettuate in tempi record per ottemperare gli impegni presi con l'Uefa. L’Inter ha già mosso diverse pedine, ma il mercato dei nerazzurri è ancora vivissimo sia in entrata che, inevitabilmente, in uscita. Un reparto che potrebbe subire ancora sostanziali modifiche è il centrocampo. Dopo l’arrivo di Nainggolan il sogno ha i contorni e le fattezze di Mousa Dembelé ma, per arrivare alla mezzala del Tottenham, serve sfoltire. Per Borja Valero, che la società non considera incedibile, al momento richieste non sono arrivate, seppur non è utopico ipotizzare un suo ritorno in Spagna da qui al 17 agosto. Il discorso cambia per Vecino e Joao Mario.
SUGGESTIONE BLUES - Maurizio Sarri stravede per Matias Vecino. Non è un mistero. Dopo averlo allenato ad Empoli, ha ripetutamente provato a portarlo a Napoli. Ora, vicinissimo alla panchina del Chelsea, lo ha già segnato in cima alla lista dei desideri da consegnare ad Abramovich. L’Inter al momento non ha ricevuto proposte concrete. Più una suggestione che una trattativa, ma le cose potrebbero cambiare in tempi brevi. Base d’asta 25-30 milioni di euro: per meno i nerazzurri non si siederebbero neanche a trattare. L’accelerazione decisiva può arrivare con la firma di Sarri.
PEDINA DI SCAMBIO - Un amore mai realmente nato. Joao Mario non è riuscito a confermare all'Inter quanto di buono fatto vedere con la maglia della nazionale portoghese. Tornato in nerazzurro dopo un semestre per larghi tratti positivo con il West Ham, il centrocampista è pronto a ripartire. Ausilio lo ha proposto al Tottenham come contropartita nell’affare Dembelé, ma la risposta degli Spurs è stata fredda. In Inghilterra però gli estimatori dell’ex Sporting non mancano: Everton e Bournemouth in prima fila, non le uniche ad aver preso informazioni sul giocatore. L’Inter non intende fare minusvalenze, per questo la richiesta per il cartellino di Joao Mario è di circa 30 milioni di euro. Offerte ancora non sono pervenute, ma sono attesi sviluppi nelle prossime settimane.