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Inter, da Pirola a Esposito: tutti i giovani sul mercato per fare cassa. L'eccezione è Satriano ma...
L'ECCEZIONE - Ecco perché il focus principale sarà concentrato sui baby talenti che attualmente si stanno facendo le ossa altrove: Mulattieri, Esposito, Di Gregorio, Pirola, Agoumé, Pinamonti, Oristanio, Stankovic, di fronte alla giusta offerta, per l’Inter, non ci sono incedibili. L’unico ragazzo che spinge la dirigenza di viale della Liberazione a qualche riflessione ulteriore è Martín Satriano, che con la maglia del Brest sta dimostrando di essere una scommessa vinta dai nerazzurri, che nel gennaio del 2020, per averlo, hanno investito circa 1,5 milioni di euro.
MOSSA AZZECCATA - Satriano si è messo in luce sia in Primavera che nel ritiro estivo con Inzaghi, sul ragazzo uruguaiano si sono concentrati gli interessi di squadre italiane ed estere, ma l’Inter ha deciso di mandarlo a giocare con continuità all’estero e la scelta si è rivelata giusta sia per il club che per il ragazzo, che in Francia è anche stato premiato come miglior calciatore del mese di febbraio.
TRA IDEE ED ESIGENZE DI CASSA - L’idea dei nerazzurri sarebbe quella di mandarlo un altro anno in prestito per far ulteriormente lievitare il prezzo del suo cartellino, ma se nella prossima estate dovesse arrivare in viale della Liberazione un’offerta da una decina di milioni euro, Ausilio e Marotta si troverebbero di fronte alla scelta più difficile: meglio un uovo oggi o una gallina domani? Perché se è vero che affermandosi in Ligue 1 Satriano potrebbe arrivare a valere anche il doppio, è altrettanto vero che Zhang cerca capitali per andare avanti.