Inter, Coutinho c'è| 'Sarò il nuovo Kaká'
Philippe, perché ha scelto l’Inter?
«Perché Branca ha creduto in me sin dal primo momento. Mi volevano pure Real Madrid e Barcellona ma, quando c’è stato da prendere una decisione, non ho avuto dubbi. Milano poi è una città molto bella e San Siro fantastico: ci sono stato un anno fa quando ero venuto per la prima volta in Italia. Anche vuoto mi ha fatto una grande impressione»
Ha già pensato a quale numero di maglia scegliere?
«No, perché non sono per nulla scaramantico. Al Vasco ho il 30 ma non l’ho scelto, me lo hanno dato».
Beh, all’Inter è libero.
«Bene».
Qual è il suo modello?
«Kakà. È un grande: prende palla e punta sull’obiettivo, proprio quello che piace fare a me. Io sono un centrocampista offensivo, amo puntare la porta e soprattutto fare assist per gli attaccanti».
All’Inter troverà un professore chiamato Sneijder.
«Già, è vero. Lui pensa e gioca veloce, non porta la palla, la riceve e la dà subito. Ed è un maestro nel farlo: sarà bello imparare da lui».