Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, cosa fare adesso con Kondogbia? Comunque vada, sarà un danno

    Inter, cosa fare adesso con Kondogbia? Comunque vada, sarà un danno

    • Matteo Serra
    La vicenda Kondogbia inizia a diventare ben poco "simpatica" in casa Inter, per usare un termine molto caro ai tifosi dell'Inter. La volontà del giocatore è chiara: ritiene chiuso il suo ciclo in nerazzurro, vuole cambiare aria per ritrovare entusiasmo e fiducia. Quella che evidentemente non sente più di avere a Milano. L'Inter però ricorda l'investimento fatto non più tardi di 24 mesi fa e per questo non ha intenzione di svenderlo. Un braccio di ferro che rischia di diventare dannoso all'Inter, qualunque sia il suo esito. 

    LA SITUAZIONE - Su Kondogbia infatti pesano gli oltre 35 milioni che l'Inter ha pagato per strapparlo al Monaco. Quello che doveva essere il grande colpo dell'Inter di Mancini, si è rivelato presto una delusione, tra pressioni (forse in alcuni casi eccessive), difetti di personalità del giocatore e incongruenze tattiche. Dopo due stagioni non buone, Spalletti ha fin da subito provato a rilanciare il giocatore, esprimendo per lui parole quanto meno di fiducia. Kondogbia però ha deciso di mollare, non presentandosi agli allenamenti e andando quindi alla rottura con la società, rimanendo fermo nella sua volontà di dire addio all'Inter. 

    CASCA MALE - L'Inter però, per non mettere a bilancio una pesante minusvalenza, non può che chiedere almeno 30 milioni per lui. E' questo quello che ha detto al Valencia, la squadra più interessata al francese. Il club spagnolo però non ha intenzione di arrivare a quelle cifre, preferendo un prestito, neanche troppo oneroso. L'Inter non ci sta, come lo stesso Spalletti ha chiarito: "Kondogbia vuole andare al Valencia in prestito, e noi dobbiamo pure pagargli l'ingaggio. Ma che richiesta è?!". Il punto è che oltre al Valencia, poche sono le squadre che si sono fatte avanti per Kondogbia, tantomeno a quella cifra. E questo perché in questi anni il giocatore non ha mai dimostrato, neanche per scampoli, di valere quella cifra. Un circolo vizioso che non può che danneggiare l'Inter, che deve decidere da che parte stia il male minore: o cedere Kondogbia a cifre inferiori o tenersi un giocatore in squadra sul quale non può realmente contare perché ormai in rottura con tutto l'ambiente e a cui inoltre riconosce 3.5 milioni di ingaggio all'anno. Il danno Kondogbia rischia di pesare molto sull'estate dell'Inter, che si troverà anche costretta a tornare sul mercato per trovare un nuovo centrocampista. Un antico proverbio recita: "Se l'albero nasce storto, non raddrizzerà mai il suo tronco". Può essere questa la sintesi del biennio nerazzurro di Kondogbia.

    @MattSerra5

    Altre Notizie