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Inter, Conte: 'Lukaku-Lautaro? Con loro siamo a posto 7-8 anni'
“La cosa che mi rende maggiormente felice è il fatto di non aver subito gol, dimostrando solidità difensiva. I gol li facciamo, se torniamo ad essere ermetici come all’inizio è meglio per tutti, siamo più sereni. La rosa? Oggi Borja è entrato e ha messo in campo tutta la sua professionalità e la sua determinazione, mi dà molta soddisfazione, ha lavorato tanto in questi mesi. Vedere ragazzi che si impegnano e che sono sempre sul pezzo, così come Dimarco, è un piacere. So che non è semplice allenarsi e non avere possibilità di giocare, ma oggi è capitata l’occasione e Borja ha giocato un grande secondo tempo. Sono contento anche per Dimarco, lo meritava. Mi auguro che per Barella non sia niente di grave, è un giocatore cresciuto in maniera esponenziale, è importante. Mi auguro che gli esami non diano esiti disastrosi. Il mercato? Spetta ai dirigenti: tre giocatori importanti sono andati via e non abbiamo realizzato dal punto di vista economico. Potrebbe esserci un tesoretto importante. Noi continueremo a lavorare e a dare dare più del massimo. Continua l’emergenza, però c’è da ringraziare i ragazzi, sono contento per loro perché il sacrificio paga. Mi auguro continuino a raccogliere i frutti anche in futuro. Lautaro? Insieme a Romelu rappresenta un terminale offensivo che sta crescendo tanto: parliamo di un 26enne e di un 22enne, potenziali attaccanti per sette-otto anni. Stanno crescendo in maniera esponenziale, lavorano per la squadra. Sono stati molto bravi, così come la squadra: si stanno mettendo a disposizione anche nella fase di non possesso. Il mio cappello? Era bagnato a fine primo tempo, ma non ho voluto cambiare perché stavamo vincendo”.