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    Inter, Conte: 'Voglio Ibra in campo. Il Milan non vale questa classifica'

    Inter, Conte: 'Voglio Ibra in campo. Il Milan non vale questa classifica'

    • Pasquale Guarro, inviato ad Appiano
    Alla vigilia del derby di Milano, il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, risponde alle domande dei giornalisti presenti ad Appiano Gentile. 

    Che differenza c'è con il derby d'andata?
    “La differenza è che all'andata eravamo all'inizio del campionato e quindi nessuna delle due squadre sapeva il tipo di percorso che si sarebbe poi verificato. C'era Giampaolo e adesso c'è Pioli. Il derby è sentito, dobbiamo concentrarci sulla partita e sui punti”. 

    Queste partite vi diranno ancora di più?
    "Iniziamo una serie di partite importanti che potranno dire molto di più, alla fine di questo ciclo sapremo ancora di più del nostro percorso”. 

    Come sta Handanovic?
    "Ci sarà un referto da parte del medico, è giusto che lui entri in modo specifico nelle situazioni”. 

    È difficile gestire un derby con così tanti punti di differenza in classifica?
    “Il Milan molto di più dei punti che ha e hanno aggiunto un campione come Ibra che gli ha portato fiducia”.

    Eriksen è pronto?
    “Siamo felici che sia qui, ha precise caratteristiche e può entrare nella nostra idea di gioco.È molto importante lavorare con lui nelle due fasi di gioco perché entra in un mondo tutto nuovo, qui c'è più tatticismo”.

    In questa partita la pressione può essere un nemico in più per l'Inter?
    “Sappiamo di affrontare un ciclo di partite importanti contro squadre forti, il Milan è una di queste e il derby nasconde insidie. Noi abbiamo un percorso da fare, dobbiamo crescere di partita in partita e dopo questo ciclo avremo idee più chiare. L'importante è che continuiamo a costruire come stiamo facendo”. 

    Cosa serve per vincere un derby e cosa ti dà una vittoria?
    “È la squadra che vince il derby, noi non ci affidiamo al singolo”. 

    Il derby di Milano è quello più emozionante che le sia capitato?
    “Ogni singola partita mi porta forti emozioni, al di là che sia un derby o una partita normale. Dobbiamo giocare una partita che vale tre punti, poi nei derby sappiamo che aumentano le difficoltà perché è una stracittadina e c'è voglia di primeggiare”. 

    Ti preoccupa la presenza di Ibra?
    “Nelle partite importanti è giusto che i migliori calciatori siano a disposizione. Parliamo di un campione che ha portato esperienza, carisma e qualità. Anche per lui l'emozione sarà forte, ha giocato anche qui”.

    Ci sono cinque calciatori della Premier, sono qui per specifiche caratteristiche?
    "La Premier è una grande competizione e li ci sono i migliori calciatori al mondo. Noi cerchiamo le migliori soluzioni per noi, c'è stata per noi l'opportunità di scegliere calciatori dalla Premier, sono fortunato perché sono calciatori forti dal punto di vista fisico e dell'intensità”: 

    Quanto tempo servirà a Eriksen per essere pronto?
    "Spero non tanto, è un calciatore intelligente che conosce il calcio e siamo molto contenti di averlo”. 

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