AFP/Getty Images

Inter, Conte: 'Difesa a 4, si può. Messi non distrarrà Lautaro, è un ragazzo serio'. Poi parla del Coronavirus
Che partita sarà contro la Sampdoria?
“La Sampdoria è una squadra viva e con un allenatore di grande esperienza come Claudio Ranieri. In rosa hanno giocatori di buona qualità e gente d'esperienza come Quagliarella che sorprende di anno in anno anche per lo spessore umano”.
È un pericolo il fatto di averla lavorata poco?
“Giocando di giovedì sera diventa difficile perché hai poi solo un giorno per preparare la partita e a volte cambiare totalmente strategia può richiedere tempo. Ma dobbiamo abituarci”.
State lavorando molto sull'intensità?
“Penso che siamo preparati ad avere intensità per tutta la partita. A volte dipende anche dall'avversario, ma siamo preparati”.
C'è preoccupazione per il Coronavirus? Cosa deve fare il calcio?
“Bisogna essere equilibrati in tutte le situazioni e non creare grossi allarmismi. Al tempo stesso bisogna essere attenti e non sottovalutare la situazione. La sanità in Italia si sta occupando della questione e faremo ciò che ci diranno di fare”.
Le parole di Messi possono distrarre Lautaro? “Il ragazzo è serio e concentrato, sta facendo bene e deve continuare. Ha margini di crescita notevoli, ha solo 22 anni e rispetto all'anno scorso è cresciuto in maniera notevole. Ma ha ancora grandi margini. È un ragazzo serio che si impegna e lavora, per questo sono contento di averlo a disposizione”.
Da qui alla fine cosa può pesare o incidere di più per lo scudetto?
“Dobbiamo pensare a noi stessi e cercare di migliorare partita dopo partita. Non dimentichiamo che c'è una signora Atalanta che fa cose ottime e che è una realtà del nostro calcio. Dobbiamo fare il nostro percorso, di ostacoli e cadute, come nella vita, l'importante è avere la forza di guardare avanti perché stiamo costruendo qualcosa e non dobbiamo farci prendere da ansie particolari. Né la squadra né l'ambiente in generale”.
Brozovic e Bastoni recuperano?
“Ieri si sono allenati. Oggi abbiamo un altro allenamento e prenderò la mia decisione”.
È possibile pensare che l'Inter possa adottare altri sistemi di gioco anche da inizio gara?
“Questo non lo so, dobbiamo vedere che tipo di garanzie danno i sistemi. Magari in alcuni partite ci sarà la possibilità di iniziare a provare qualcosa di diverso, ma non dimenticate che servono determinati equilibri e le cose vanno provate e riprovate. Vedremo se ci sarà il tempo necessario per attuare cambiamenti”.