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Inter, con Inzaghi addio a tensioni e guerre sante. Ecco perché Marotta lo ha scelto
“L’Inter ha scelto Inzaghi anche per le virtù di pacificatore dopo la guerra santa contiana: anni e anni con Lotito forgiano il carattere, aiutano a evitare i conflitti, ma “l’aziendalista” non è certo uno “yes man”. Ad esempio, non si accontenta sul mercato, continua a dare indicazione, ma non può che osservare con realismo la ristrettezza del presente: impossibile chiedere la luna, inevitabile accettare i sacrifici. Di certo, rispetto al passato sarà evitata l’esposizione pubblica dei panni privati, non è nel carattere dell’allenatore”.