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Inter, come sta Thuram: il problema, la richiesta del cambio e gli esami, le ultime
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IL MOTIVO DEL CAMBIO - Tanto dolore, qualche secondo d’apprensione e poi l’ex Borussia Monchengladbach si è rialzato come se niente fosse e, con altrettanta nonchalance, ha messo tre volte la palla nella porta di Milinkovic-Savic, prima di chiedere di uscire dal campo. Inzaghi infatti lo ha sostituito al 68’, inserendo Taremi. Nel post partita ha poi motivato il suo cambio, parlando delle condizioni non ottimali di Thuram che “aveva incassato un duro colpo e che sanguinava ancora nella parte posteriore della caviglia, sul tendine”.
LE CONDIZIONI - L’attaccante si è sottoposto prima alle tante interviste del caso del post gara, prima di mettersi nelle mani dello staff medico dell’Inter. Qualche preoccupazione per lui insomma c’è. È stato trattato fin da subito sul lettino ed è stata necessaria fin da subito, già in panchina, la borsa del ghiaccio. Se ne saprà di più già nelle prossime ore quando, presumibilmente, il gonfiore della sua gamba andrà a scemare e potranno essere condotti su di lui i test del caso. In conferenza, alla domanda su come andasse la caviglia, ha risposto “Va un po' male, ha girato un po' e farò esami. La nazionale? Meglio aver vinto, ci vado con la testa leggera". Thuram infatti figura nella lista diramata da Didier Deschamps per il doppio impegno che attende la Francia: i Galletti giocheranno in Nations League contro Israele e Belgio. Thuram ci sarà o almeno se lo augurano sia i Bleus che i nerazzurri.
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Quelle entrate assassine dovrebbero punirle con 7 giornate di squalifica.