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Inter, com'è andata la prima di van Persie sulla panchina del Feyenoord

Cristian Giudici
01 mar 2025
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Robin van Persie ha debuttato sulla panchina del Feyenoord. Frenato sullo 0-0 in casa dal NEC Nijmegen, dodicesimo in classifica con 26 punti raccolti in 24 giornate di campionato olandese. A 18 lunghezze di distanza dal Feyenoord, in quarta posizione a quota 44 come l'AZ Alkmaar a meno 2 dall'Utrecht, a meno 8 dal PSV Eindhoven e a meno 13 dall'Ajax, che domenica gioca in trasferta sul campo dell'Almere City e può andare in fuga.

Al 72' brivido dei padroni di casa con un gol annullato a Larsen dal Var per un fallo di mano. Al 91' viene ammonito il difensore slovacco David Hancko (sempre nel mirino della Juventus sul mercato), che era diffidato e salterà per squalifica il prossimo turno sul campo del Twente il 16 marzo.

Ecco la formazione schierata dal Feyenoord (4-2-3-1): Wellenreuther; Read, Beelen, Hancko, Hartman; Targhalline, Smal; Hadj Moussa, Ivanusec (62' Zand), Paixao; Carranza (73' Carrillo).

Van Persie ha lasciato la panchina dell'Heerenveen per diventare il nuovo allenatore del Feyenoord, dove ha preso il posto dell'esonerato Brian Priske (arrivato la scorsa estate al posto di Arne Slot passato al Liverpool) dopo l'interregno di Pascal Bosschaart che ha eliminato il Milan al playoff di Champions League.

Dove ora c'è in calendario la doppia sfida con l'Inter agli ottavi di finale: andata mercoledì 5 marzo al De Kuip di Rotterdam con calcio d'inizio alle ore 18:45, ritorno martedì 11 marzo a San Siro con calcio d'inizio alle ore 21.

Van Persie ha sfidato i nerazzurri quando giocava in patria a inizio carriera. Correva l'anno 2002 (la stagione del 5 maggio) e il suo Feyenoord fece fuori l'Inter di Hector Cuper (andata 0-1 a San Siro e 2-2 nel ritorno in Olanda) in semifinale di Coppa Uefa, poi vinta battendo in finale il Borussia Dortmund, che a sua volta aveva eliminato il Milan.