Inter, Antonini: il Bayern pressa e Ferrero ci rimette 200 euro
Il futuro di Antonini (foto globoesporte), spiega Globoesporte, è stato predetto da suo nonno George, non appena suo figlio Mauro gli confidò che sua moglie era incinta di un maschio disse: "Preparo il passaporto, giocherà in Italia". E in effetti non si è sbaliato, anche se a dire il vero è stato lo stesso George ad offrire a suo nipote questa opportunità italiana, girarando alcuni video al piccolo Matias e spedendoli all’Inter. Antonini riuscì ad entrare in un progetto portato avanti da Luis Figo, Dream Football, prima di essere successivamente ingaggiato dalla società nerazzurra.
I DIALOGHI CON MANCINI - “Le cose sono iniziate ad andare meglio quando sono rientrato dalle vacanze natalizie in Brasile. Mancini mi ha voluto parlare, mi ha chiesto di dove fossi ed io gli ho risposto che venivo dal Brasile. Si è messo a ridere e mi ha risposto: che novità. Poi mi ha detto che sono molto giovane e che devo allenarmi bene”, ha chiosato il giovane brasiliano. Poi la testata giornalistica brasiliana svela come anche Ferrero abbia provato ad assicurarsi le sue prestazioni: il presidente blucerchiato volle incontrarlo in un albergo, dove parlarono insieme consumando un aperitivo. Al termine dell’incontro Antonini rifiutò la Liguria, Ferrero pagò un conto da duecento euro e in modo scherzoso, rivolgendosi al giocatore disse: “Adesso mi sei debitore”.
L'INTERESSE TEDESCO - Sulle tracce di Antonini c'è anche il Bayern Monaco di Guardiola, che ieri sera ha inviato a Milano alcuni emissari tedeschi affinché studiassero le sue caratteristiche. Sempre secondo Globoesporte, i tedeschi hanno già avviato i dialoghi con Claudio Vigorelli, agente italiano di Antonini. L'Inter è avvisata.