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Cessione dei big? L'Inter ha un piano
IL PARADOSSO - L’ingresso nella più prestigiosa competizione europea renderebbe orgogliosi, ma da corso Vittorio Emanuele fanno sapere che anche l’Europa League sarebbe tutt’altro che da buttare. Anzi, paradossalmente, l’Inter potrebbe addirittura rischiare di incassare di più da un virtuoso cammino in quella che una volta veniva chiamata Coppa Uefa (molto più alla portata dei nerazzurri) rispetto alla Champions, dove invece il rischio è quello di uscire dopo qualche prestigiosa comparsata, di fatto portando a casa un magro bottino.
FATTORE SUFFICIENTE E NECESSARIO - L’imperativo è entrare in Europa, non importa se dall’ingresso principale o se da quello secondario. Questo è l’obiettivo fondamentale da centrare, fattore sufficiente e necessario affinché l’Inter possa trattenere i propri gioielli. Non dovesse essere centrato neanche l’obiettivo minimo (l’Europa League), allora bisognerebbe realmente pensare di far cassa mediante la cessione di qualche pezzo grosso.
CASO ALVAREZ - E non ci sono preoccupazioni neanche sul fronte Alvarez: a breve dovrebbe arrivare la risposta della Fifa, poi - molto probabilmente - ci sarà il ricorso al TAS da parte del Sunderland. Ma anche in questo caso si attende il tutto senza alcuna particolare ansia, nella totale tranquillità di chi crede di essere senza alcun dubbio dalla parte della ragione.