Inter via Getty Images
Inter, c'è la fila per Fabbian: può diventare il 'grimaldello' del mercato
Un'annata da grande protagonista con la maglia della Reggina, condita da 8 reti in un campionato di Serie B che ne ha consacrato il talento e che ha ulteriormente convinto l'Inter della bontà della scelta di puntare - per il presente ma soprattutto per il futuro - su Giovanni Fabbian. Il centrocampista classe 2003, punto di forza del settore giovanile nerazzurro dall'estate 2018 (quando fu prelevato dal suo Padova) ed in particolare della formazione Primavera campione d'Italia nel 2022, è uno dei giocatori più corteggiati della rosa di Simone Inzaghi, che lo ha voluto con sé in questa prima parte di preparazione in vista della nuova stagione, dopo aver raccolto i frutti del lavoro del fratello Pippo in quel di Reggio.
INTER, SIMEONE PARLA COSI' DEL FUTURO DI MORATA
PIACE A TUTTI - Secondo quanto risulta a calciomercato.com, sono già 5 le squadre che in Serie A hanno chiesto informazioni all'Inter e al procuratore del ragazzo: Lecce, Frosinone, Udinese, Bologna e Genoa. Piero Ausilio e Beppe Marotta stanno valutando con calma la soluzione migliore per consentire a Fabbian di proseguire il suo cammino di crescita in un contesto che possa valorizzarlo a livello di continuità di impiego, in quanto la priorità della società nerazzurra è di mantenere il controllo del cartellino del calciatore. Prestito secco dunque o anche con diritto di riscatto, a patto di conservare una contro-opzione per richiamare la mezz'ala veneta alla casa madre qualora confermasse il suo valore anche nel prossimo campionato e si dimostrasse un giocatore con qualità da Inter. Che potrebbe valutare un doloroso sacrificio per una delle ultime grande intuizioni dell'ex responsabile del settore giovanile Roberto Samaden solo ad una condizione.
IN ATTESA DELL'INTER, SOMMER IN CAMPO COL BAYERN
LA BOTTEGA DI UDINE - Ossia utilizzare Fabbian come contropartita tecnica per provare ad arrivare ad uno degli obiettivi di mercato che i nerazzurri si sono prefissati in questa sessione. Per esempio l'Udinese, sempre molto brava a lavorare e valorizzare i giovani, apprezza particolarmente il profilo del classe 2003 e nel suo parco calciatori ci sono due profili sui quali l'Inter ha messo gli occhi, seppur con un differente ordine di priorità. Per intenderci, Lazar Samardzic è uno dei talenti in rampa di lancio della formazione di Sottil e tra le pretendenti di lusso del trequartista tedesco c'è proprio l'Inter, che potrebbe chiudere questa finestra di mercato con l'innesto di un ulteriore centrocampista dopo Frattesi, a patto di trovare le condizioni economiche migliori. I friulani hanno più volte ribadito che per Samardzic serve una proposta "irrinunciabile" - intorno ai 25-30 milioni - e la carta Fabbian può giocare a favore della squadra di Inzaghi, in concorrenza tra le altre col Napoli.
INTER, QUATTRO PISTE PER IL COLPO IN ATTACCO
ASSO NELLA MANICA - Altro calciatore in forza all'Udinese che l'Inter ha inserito nella lista dei desideri c'è Beto, uno dei vari profili presi in considerazione dall'area tecnica per completare un reparto d'attacco rimasto orfano di Dzeko e Lukaku. Il portoghese classe '99, autore di 21 reti in 61 presenze in Serie A, non rappresenta la primissima scelta di Inzaghi e dei suoi dirigenti, che continuano a considerare Morata e Balogun come i nomi in cima alla lista delle preferenze, pur dovendosi scontrare al momento con le richieste ritenute eccessive da parte di Atletico Madrid ed Arsenal. Ma il mercato è nel vivo e tra le necessità dell'Inter, per completare un organico che ha perso per strada diversi titolari, c'è anche quella di un attaccante con determinate caratteristiche atletiche e che veda la porta. Per lui, come per Samardzic, Fabbian può essere l'asso nella manica per spuntare un buon prezzo.
INTER, SIMEONE PARLA COSI' DEL FUTURO DI MORATA
PIACE A TUTTI - Secondo quanto risulta a calciomercato.com, sono già 5 le squadre che in Serie A hanno chiesto informazioni all'Inter e al procuratore del ragazzo: Lecce, Frosinone, Udinese, Bologna e Genoa. Piero Ausilio e Beppe Marotta stanno valutando con calma la soluzione migliore per consentire a Fabbian di proseguire il suo cammino di crescita in un contesto che possa valorizzarlo a livello di continuità di impiego, in quanto la priorità della società nerazzurra è di mantenere il controllo del cartellino del calciatore. Prestito secco dunque o anche con diritto di riscatto, a patto di conservare una contro-opzione per richiamare la mezz'ala veneta alla casa madre qualora confermasse il suo valore anche nel prossimo campionato e si dimostrasse un giocatore con qualità da Inter. Che potrebbe valutare un doloroso sacrificio per una delle ultime grande intuizioni dell'ex responsabile del settore giovanile Roberto Samaden solo ad una condizione.
IN ATTESA DELL'INTER, SOMMER IN CAMPO COL BAYERN
LA BOTTEGA DI UDINE - Ossia utilizzare Fabbian come contropartita tecnica per provare ad arrivare ad uno degli obiettivi di mercato che i nerazzurri si sono prefissati in questa sessione. Per esempio l'Udinese, sempre molto brava a lavorare e valorizzare i giovani, apprezza particolarmente il profilo del classe 2003 e nel suo parco calciatori ci sono due profili sui quali l'Inter ha messo gli occhi, seppur con un differente ordine di priorità. Per intenderci, Lazar Samardzic è uno dei talenti in rampa di lancio della formazione di Sottil e tra le pretendenti di lusso del trequartista tedesco c'è proprio l'Inter, che potrebbe chiudere questa finestra di mercato con l'innesto di un ulteriore centrocampista dopo Frattesi, a patto di trovare le condizioni economiche migliori. I friulani hanno più volte ribadito che per Samardzic serve una proposta "irrinunciabile" - intorno ai 25-30 milioni - e la carta Fabbian può giocare a favore della squadra di Inzaghi, in concorrenza tra le altre col Napoli.
INTER, QUATTRO PISTE PER IL COLPO IN ATTACCO
ASSO NELLA MANICA - Altro calciatore in forza all'Udinese che l'Inter ha inserito nella lista dei desideri c'è Beto, uno dei vari profili presi in considerazione dall'area tecnica per completare un reparto d'attacco rimasto orfano di Dzeko e Lukaku. Il portoghese classe '99, autore di 21 reti in 61 presenze in Serie A, non rappresenta la primissima scelta di Inzaghi e dei suoi dirigenti, che continuano a considerare Morata e Balogun come i nomi in cima alla lista delle preferenze, pur dovendosi scontrare al momento con le richieste ritenute eccessive da parte di Atletico Madrid ed Arsenal. Ma il mercato è nel vivo e tra le necessità dell'Inter, per completare un organico che ha perso per strada diversi titolari, c'è anche quella di un attaccante con determinate caratteristiche atletiche e che veda la porta. Per lui, come per Samardzic, Fabbian può essere l'asso nella manica per spuntare un buon prezzo.