fabrizio
Inter, il giorno del Cda: una cordata italiana compra le quote di Thohir?
DA THOHIR A ZHANG - Nell'assemblea dei soci prevista il 27 ottobre si deciderà anche il futuro dei consiglieri, il cui mandato è arrivato alla naturale scadenza, come quello del presidente Erick Thohir. Il 30% delle azioni del presidente indonesiano, attualmente vicino al club inglese dell'Oxford United (terza divisione), passerà prima o poi a Suning. Oggi si inizierà a parlare anche di cariche future e di successione alla presidenza, con Steven Zhang destinato a prendere il posto di Thohir. L'indonesiano, in base agli accordi presi nel 2016, dovrebbe esercitare nei primi mesi del 2019 l'opzione che gli permette di cedere. Da mesi la famiglia Zhang sta studiando la possibile exit strategy: il nodo è dato dal valore dato da Thohir al suo 30%, che Jindong vorrebbe rilevare concedendo in cambio una piccola parte delle azioni di Suning. Questo porterà il gruppo di Nanchino a essere interamente proprietario del club nerazzurro.
CORDATA ITALIANA - Come scrive Tuttosport, è sempre più forte il passaparola in tribuna sul fatto che possa costituirsi un un pool di imprenditori accomunati dal dna nerazzurro che possa rilevare una quota delle azioni (pari al 10-12%) per ridare un'anima milanese alla società. Per ora si tratta di una chiacchiera tra tifosi vip che però, come tale, va registrata con attenzione. Non è dato a sapersi se del progetto possa far parte la famiglia Moratti (molto difficile), però la certezza è che si sta già lavorando sotto traccia per capire se l'idea di una cordata può prendere piede oppure se anche stavolta l'ipotesi debba rimanere un fuoco fatuo.