"La mano va meglio, mi fa ancora male, ma nell'arco di 20/30 giorni dovrei recuperare. E' una cavolata rispetto a quello che ho passato con il cuore". Cosi' Antonio Cassano a margine di un evento con il suo sponsor, in un video su Gazzetta.it. "Quel problema mi ha fatto capire tante cose, quando sei tra la vita e la morte vedi le cose in maniera diversa, con un occhio migliore - ha proseguito l'attaccante dell'Inter -. Io non ho rimpianti, nella vita non c'e' niente da rimpiangere, bisogna sempre guardare avanti. Io penso di aver dato quello che posso e sono contento di quello che ho fatto in 15 anni di carriera". Ai microfoni di Sky Sport 24 Cassano ha parlato anche della Juventus "sara' sempre piu' dura tener botta se continuano a rinforzare la squadra"; poi ha elogiato Di Natale: "con la qualita' che ha puo' giocare fino a 40 anni, io con il mio fisico non potrei farlo". Nessun rimpianto e l'orgoglio di aver raggiunto tanti traguardi. "Volevo giocare in Serie A e arrivare in Nazionale, ho realizzato tanti sogni e mi sono tolte tante soddisfazioni, ma adesso la soddisfazione piu' grande e' la famiglia".