Inter, Cambiasso: 'Nessun problema per il rinnovo'
Domenica 18 agosto è una data speciale per Esteban Cambiasso, che festeggia i 10 anni in nerazzurro proprio nel giorno del suo 33esimo compleanno in occasione della gara di Coppa Italia contro il Cittadella. Il centrocampista argentino ha dichiarato in un'intervista ai microfoni di Sky Sport24: "Al di là dei risultati nelle amichevoli, la torunée negli Stati Uniti ci ha lasciato delle crescite nel gioco di squadra. La mano di Mazzarri si è già vista e il modo di lavorare è cambiato, ma non bisogna mai parlare male di un allenatore che non c'è più. Noi siamo l'Inter e qui non c'è tempo per deprimersi, la voglia di vincere è sempre un obbligo quando indossi questa maglia. No, non firmerei per il terzo posto in campionato".
Mercato: "Questi sono discorsi societari. Noi dobbiamo dare il massimo, poi società e mister capiranno quello di cui c'è bisogno. Il possibile ritorno di Eto'o? Nel calcio è successo di tutto e di più, qui in Italia divertono più le voci di mercato che le partite. La trattativa per il passaggio della società da Moratti a Thohir? Per adesso è un presunto passaggio, fino a che non si sono le firme non si può dare nulla di certo. Noi siamo fuori questi discorsi perché non è nelle nostre mani. Non conosco Thohir, ma conoscendo bene il presidente Moratti so che la scelta che lui farà sarà la migliore prima per l'Inter e poi per lui. Se ho rinnovato il contratto? Non ancora, ma ho già detto che non ci saranno problemi in tal senso. Tevez e Higuain in serie A? L'arrivo di giocatori di questo livello è un bene per tutto il calcio italiano".