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Inter: cambia l'obiettivo per l'attacco?
Il Corriere dello Sport di oggi ipotizzava una sorta di ultimatum da parte dell'Inter nei confronti del Parma sul fronte Jonathan Biabiany, da sempre la prima scelta della società nel ruolo di attaccante esterno per completare il reparto offensivo a disposizione di Walter Mazzarri. I gialloblù continuano a chiedere complessivamente 8 milioni di euro per il francese classe '88, che ha vestito già due volte la casacca nerazzurra, dal 2004 al 2007 nel settore giovanile e nella prima metà della stagione 2010/2011 (quando andò a segno nella finale del Mondiale per club prima di essere parcheggiato alla Sampdoria). Nell'operazione entrerebbero i cartellini dell'esterno argentino Ezequiel Schelotto, già lo scorso anno agli ordini di Donadoni, e dell'attaccante Ruben Botta in prestito.
CAMBIO DI STRATEGIA - Ma, secondo quanto riferisce la redazione di Sky Sport, le carte in tavola sono cambiate nelle ultime ore e l'Inter, vista l'intransigenza mostrata dal club ducale, ha accelerato la doppia trattativa col Chievo Verona per le cessioni dei due argentini in prestito (la stessa formula già utilizzata per i trasferimenti dei giovani Bardi e Biraghi), una mossa che non può non avere riflessi sul fronte Biabiany. Lunedì è in agenda l'incontro col Chievo a Verona per mettere tutto nero su bianco. E' bene precisare che il ds nerazzurro Ausilio, per accontentare le ultime richieste di Mazzarri (un attaccante e Rolando in difesa), ha prima bisogno di fare cassa attraverso una cessione importante (Guarin?) ma il cambio di strategia su Botta e Schelotto ha evidentemente uno scopo ben preciso. Compiere l'estremo tentativo per convincere il Parma a trattare su basi economiche diverse oppure dirottare le proprie attenzioni su un calciatore diverso.
CAMBIO DI STRATEGIA - Ma, secondo quanto riferisce la redazione di Sky Sport, le carte in tavola sono cambiate nelle ultime ore e l'Inter, vista l'intransigenza mostrata dal club ducale, ha accelerato la doppia trattativa col Chievo Verona per le cessioni dei due argentini in prestito (la stessa formula già utilizzata per i trasferimenti dei giovani Bardi e Biraghi), una mossa che non può non avere riflessi sul fronte Biabiany. Lunedì è in agenda l'incontro col Chievo a Verona per mettere tutto nero su bianco. E' bene precisare che il ds nerazzurro Ausilio, per accontentare le ultime richieste di Mazzarri (un attaccante e Rolando in difesa), ha prima bisogno di fare cassa attraverso una cessione importante (Guarin?) ma il cambio di strategia su Botta e Schelotto ha evidentemente uno scopo ben preciso. Compiere l'estremo tentativo per convincere il Parma a trattare su basi economiche diverse oppure dirottare le proprie attenzioni su un calciatore diverso.