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Inter-Cagliari, asse caldissimo per sbloccare Nandez e Nainggolan
LE POSIZIONI DEL CAGLIARI - Dal ritiro di Pejo il presidente Giulini era stato chiaro sulla volontà di ridurre il più possibile il monte ingaggi: "Il problema c'è, è inutile negarlo, cercheremo di affrontarlo di petto. Ingaggi come quello di Nainggolan sono anacronistici oggi, cercheremo di riaverlo con noi, la trattativa va avanti". Poi l'allenatore Leonardo Semplici ha ribadito: Radja è un giocatore importantissimo, ma come ha detto il presidente ci sono altre valutazioni da fare. Nandez è uno di quelli che ha più mercato, quindi dovremmo fare un sacrificio". Due messaggi diretti e indirizzati a Beppe Marotta che ora dovrà provare il rilancio finale.
DALBERT E PINAMONTI - Che Nainggolan voglia tornare a Cagliari è cosa nota, che il club sardo non possa permettersi i suoi 4,5 milioni di euro per il suo ultimo anno di contratto in nerazzurro anche. Il giocatore potrebbe accettare di spalmare l'ingaggio su più anni ma servirà anche una minima buonuscita dall'Inter (LEGGI QUI LE ULTIME INDISCREZIONI) che potrebbe essere inclusa in uno sconto nell'operazione che porterebbe invece Nandez a Milano. Tatticamente l'uruguaiano potrebbe ricoprire più ruoli e all'occorrenza anche quello di laterale destro, ma la valutazione di almeno 20 milioni stride con l'attuale difficoltà economica del club nerazzurro. E allora la soluzione potrebbe essere rappresentata dall'inserimento nell'affare anche del cartellino di Dalbert. Il terzino brasiliano ha un ingaggio alla portata del Cagliari, e con un contratto in scadenza il 30 giugno 2023 potrà partire in prestito con diritto di riscatto consentendo all'Inter di risparmiare in toto il suo ingaggio. Infine non va sottovalutata la possibilità di un trasferimento in Sardegna anche di Andrea Pinamonti, che piace da tempo al Cagliari, ma che prima dovrà liberare uno slot nel reparto offensivo, o di Lucien Agoume, talento rientrato dal prestito allo Spezia. Idee caldissime pronte ad esplodere, Inter e Cagliari continuano a lavorare.