Inter, accordo con Nike: raddoppiata la cifra del precedente contratto
ACCORDO - Le trattative sono durate mesi. La base di partenza, ossia il vecchio accordo, era ritenuta troppo bassa dal club milanese, sia per il suo status che per le cifre che circolano tra gli altri top club italiani ed europei. Ci sono stati momenti in cui la rottura sembrava imminente, nonché l’unica strada percorribile. E invece si sono trovati ora tutti i presupposti per prolungare una partnership che va avanti dal 1998. Allora c’era Ronaldo, oggi una società nuova, attenta alle dinamiche attuali e che ha scucito all’azienda americana cifre più che raddoppiate.
CIFRE - Il nuovo contratto garantirà all’Inter oltre 25 milioni di euro per un periodo compreso tra cinque e otto anni. Della durata dell’accordo si sta ancora discutendo, ma il più è fatto e rappresenta un grosso balzo in avanti per i nerazzurri. Il precedente contratto sarebbe scaduto nel 2024 ed era poco conveniente per l’Inter, stipulato nel 2014. Allora si viveva l’epoca Thohir, un momento di riorganizzazione della società, che ora con Suning si è aperta a una nuova e più illuminata gestione, da un punto di vista di partner e accordi commerciali.
CONFRONTO - L’Inter vive ora una situazione totalmente diversa. È di fatti ospite fisso della Champions League e, nonostante le cifre con Nike siano passate da 4 a 12, 5 milioni, si trattava ancora di un accordo troppo al ribasso. Uno dei fattori che più ha influenzato questa volontà di riadeguare il contratto è stato anche il vedere le mosse dei cugini milanisti. I rossoneri infatti hanno stretto negli ultimi anni, e rinnovato recentemente, un accordo con Puma, che versa nelle loro casse 30 milioni. Da lì l'accelerata al nuovo accordo: Inter e Nike sono ormai diventate negli anni quasi simbiotiche e lo saranno anche in futuro.