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Inter, Brozovic capitano solo se è uno scherzo: aggiornato il fascicolo dei misteri di Appiano
Certo, si era reso necessario (?) trovare un successore a Skriniar, ma non uno a caso… Lo sappiamo, di caso non si tratta e l’Inter ha indicato Brozovic come capitano perché, dopo Handanovic, il croato è il calciatore con più presenze in rosa. Ma conoscendolo, non può, quello appena indicato, risultare elemento decisivo in una scelta così delicata. Sorprende che una riforma di questo tipo non abbia trovato lo stop transitando dalla scrivania di un dirigente esperto e scafato come Beppe Marotta. Quest’ultima considerazione è incorniciata da un tratto di evidenziatore fosforescente nel fascicolo di cui sopra.
Come può ricevere i ruoli di capitano un calciatore che paga salate multe al club pur di non presentarsi alle interviste programmate in zona mista? Passione che tra l’altro condivideva con il suo connazionale, Ivan Perisic. Brozovic, che secondo voci di corridoio, avrebbe allontanato il suo ex procuratore in seguito a una promessa non mantenuta: quella di portarlo alla Juventus. Marcelo Brozovic, che sa di essere il prossimo partente e che da mesi si mostra particolarmente intollerante e suscettibile. Sempre Brozovic, che dopo la brutta sconfitta di Bologna, tira dentro la testa nel sacco e manda Lautaro Martinez davanti alle telecamere a metterci la faccia. Ecco, lui si. Lautaro avrebbe le caratteristiche giuste per indossare la fascia. Ma vuoi mettere le presenze? Ufficio complicazione affari semplici. All’Inter un capitano ci sarebbe, serio, dedicato e appassionato, ma bisognerebbe ammettere un altro abbaglio.