L’allenatore dell’Inter ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky nel post partita di Cagliari-Inter.

Quanto vale questa vittoria, considerati anche i tanti infortuni?

E’ sempre importante vincere, anche perché oggi abbiamo recuperato due giocatori che tornavano dagli infortuni: Thiago Motta e Zanetti.

Abbiamo visto un’Inter con più centrocampisti nel secondo tempo. Può essere un’alternativa al consueto 4-2-3-1?

Sì, può essere un’alternativa. Avevamo bisogno di più possesso-palla, Biabiany e Coutinho erano stanchi e dovevamo fare qualche cambio per avere un po’ più di freschezza.

C’è il rischio che l’Inter diventi Eto’o dipendente?

No, penso di no. E’ buono per noi se lui fa gol ma penso che la squadra possa fare gol anche in modo diverso. Abbiamo dei giocatori che stanno rientrando dagli infortuni e così avremo più possibilità.  

In questo periodo contano di più i punti del bel gioco?

E’ chiaro che se si gioca meglio si può vincere di più. Se non possiamo giocare bene tutta la partita, almeno dobbiamo vincere per acquisire fiducia per tutto il resto del campionato.

E’ contento della gestione del secondo tempo della sua squadra?

Avevamo il controllo della partita, ma abbiamo fatto uno-due errori che hanno dato loro la possibilità di creare queste occasioni, sono stati attenti nel recuperare la palla e poi pericolosi in contropiede.

A parte le battute su Messi, c’è la necessità di avere un esterno offensivo?

Sì, può essere. Ci sono due-tre situazioni che dobbiamo analizzare con il Presidente e con Branca. Dopo decidiamo. E’ chiaro che uno o due giocatori possono aiutare per avere una maggiore freschezza per la fine del campionato.

Avete raggiunto il Milan in testa alla classifica. Le è piaciuto ieri il Milan?

Non ho visto tanto il Milan perché stavo guardando il Tottenham ma sono contento perché anche noi siamo là davanti.

Il Tottenham mercoledì?

E’ difficile. E’ una squadra che ha velocità, energia, fiducia. E sarà difficile perché il ritmo del calcio inglese è sempre molto alto.