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Inter, Bastoni: 'Ecco la differenza tra Conte e Inzaghi, sul sorteggio di Champions e gli spareggi Mondiali...'
"È bello avere lo scudetto sul petto, proveremo in tutti i modi a tenercelo. Poi c'è la Champions League. Come ho reagito quando all'Ajax si è sostituito il Liverpool per un sorteggio errato? Io non bestemmio, se è questa la domanda. Ho anche scritto la prefazione al libro di un parroco. Scherzi a parte, dovremo fare due grandi partite. Giocare ad Anfield sarà stupendo".
"Inzaghi ci ha dato la libertà che permette di ricordarci che il calcio è un gioco. Tranne quando perdi. Ogni tanto mi piace uscire dalla mia zona. Vista l'occasione, ho provato a segnare col Cagliari. Non è andata bene, speriamo nella prossima. Oggi abbiamo meno possibilità di contropiede. Dzeko e Lukaku sono diversi, ci siamo adattati. A Romelu ho fatto l'in bocca al lupo per la nuova avventura. Hakimi è mio compagno alla Playstation, è scarsissimo".
"Gasperini, Conte, Inzaghi, Mancini: che coppie formerei in base al carattere? Metto Gasperini con Conte e Mancini con Inzaghi. I primi due sono sempre sul pezzo. Inzaghi e Mancini, oltre al fortissimo impegno, curano il contatto umano. Il risultato è che sei più rilassato nei momenti cruciali".
"Chi meritava il Pallone d'oro? Visto che io non ero in lista, Lewandowski o Jorginho. In Nazionale deve ancora batterli lui i rigori? Certo, come Lautaro all'Inter. Solo chi non tira i rigori non li sbaglia".
"Sento la responsabilità di dover ereditare la difesa della Nazionale da Bonucci e Chiellini? Sento semmai la fretta, non vedo l'ora di essere protagonista anche lì. Non andare al Mondiale non è nell'anticamera del nostro cervello. Siamo campioni d'Europa in carica, dobbiamo farcela".