Inter, avanzano i creditori di Zhang: 'Rischia il carcere a Hong Kong'. Il 13 marzo davanti al giudice per l'esame del debitore
L'indiscrezione arriva da Calcio e Finanza e riguarda il presidente dell'Inter, Steven Zhang, che rischierebbe fino a tre mesi di carcere. Questo è quanto si può leggere dalla testata giornalistica, entrata in possesso di alcuni documenti che riguarda l'ormai nota questione tra China Construction Bank (Asia) Corporation (CCBA) e Steven Zhang, con l'istituto di credito che accusa Zhang di non aver restituito 300 milioni di debiti.
“Nel dettaglio, infatti, i creditori hanno fatto causa non solo negli USA, ma sono partite anche altre azioni legali: una a Milano e ben due proprio a Hong Kong, dove il tribunale inizialmente ha dato ragione ai creditori. In particolare, in base alla prima richiesta di giudizio, Steven Zhang dovrà comparire il prossimo 13 marzo davanti a un giudice per quello che viene chiamato “debtor examination”, “esame del debitore”. In particolare, si legge nei documenti depositati negli USA dai creditori, Zhang sarà “interrogato oralmente per chiedergli se ha debiti, quanti debiti gli sono dovuti e quali altri beni o mezzi ha per soddisfare la sentenza” con cui è stato obbligato a ripagare gli oltre 300 milioni di debiti. Inoltre, Zhang dovrà anche “produrre qualsiasi libro o documento in suo possesso o potere” relativo ai suoi beni e alle sue passività.
I DUE RISCHI - 1)“In base ai precedenti citati dai creditori, infatti, il rischio è quello del carcere fino a tre mesi. «Se la Corte ha accertato, a seguito dell’esame svolto, che il debitore della sentenza ha nascosto dei beni al fine di evitare l’adempimento della sentenza o della passività oggetto della sentenza, in tutto o in parte, o ha volontariamente omesso di rispondere a qualsiasi domanda, può, a sua discrezione, ordinare la reclusione del debitore per un periodo non superiore a tre mesi», si legge nei documenti. 2) Non si tratta tuttavia dell’unico rischio per Steven Zhang. I creditori hanno presentato infatti una seconda causa nei confronti del presidente dell’Inter per oltraggio in relazione all’accusa di falsa testimonianza nel corso del primo processo. China Construction Bank Asia infatti “chiederà di condannare Zhang per oltraggio al tribunale di Hong Kong a causa delle sue false dichiarazioni giurate nel procedimento che ha portato all’entrata in vigore della sentenza di Hong Kong”.
IL DOCUMENTO EMERSO DA CALCIO E FINANZA - “La base per la richiesta di rinvio a giudizio sarà che Zhang ha consapevolmente reso false dichiarazioni alla Corte di Hong Kong anche giurando falsamente che non era coinvolto e non era a conoscenza della transazione di rifinanziamento, non ha sottoscritto il Concordato Intercreditore e le Garanzie Personali, e le sue firme su tali documenti sono state falsificate. Se la Corte si pronuncia contro l’accusato, esso può essere incarcerato o multato”
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