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    Inter, Ausilio in arrivo a Tokyo: vertice con Inzaghi, il punto sul mercato

    Inter, Ausilio in arrivo a Tokyo: vertice con Inzaghi, il punto sul mercato

    • Pasquale Guarro
    L'Inter è vicinissima a chiudere l'accordo con il Bayern per consegnare finalmente Yann Sommer a Simone Inzaghi, il quale attende un portiere dal giorno della cessione di Onana e che sarà costretto ad aspettare ancora qualche giorno, visto che la definitiva fumata bianca è attesa per l'inizio della prossima settimana. Piero Ausilio ha lasciato Milano poco prima delle 11 (ore italiane), domattina atterrerà a Tokyo e in serata cenerà con l'allenatore, cui darà tutti gli aggiornamenti in merito al lavoro svolto a Milano in questi giorni. Allo stesso tavolo siederà anche Dario Baccin, che invece era partito insieme alla squadra. 

    LA SCREMATURA - Quello di domani sarà l’ennesimo confronto tra le parti, che comunque hanno sempre tenuto vivi i contatti. La prima buona notizia che il ds porterà a Inzaghi è appunto quella relativa alla vicina chiusura della questione Sommer (LEGGI QUI). Inevitabilmente, però, si parlerà del centravanti, pedina mancante che più di ogni altra cosa rappresenta la vera preoccupazione di Inzaghi e degli uomini mercato, immobilizzati dall'inatteso voltafaccia di Romelu Lukaku. Nessuno dei nomi accostati convince a pieno, o meglio, nessuno mette veramente tutti d'accordo. Negli ultimi giorni è stato proposto con insistenza il profilo di Scamacca, desideroso di tornare in Italia dopo la non brillante esperienza in Premier, che di sicuro non accresce la sua autostima. Ogni punta si porta dietro il bugiardino con le controindicazioni, ma adesso è ora di scremare.
     
    EMERGENZA PUNTA
    - Per il centrocampo è sempre viva la candidatura di Samardzic, anche se l'allenatore non disdegnerebbe un calciatore dalle caratteristiche diverse, più fisico, di rottura. Ausilio si sta guardando intorno alla ricerca di qualche buona occasione dal mercato e chissà che presto possa sorgere qualche buona novità all'orizzonte. Domani sarà l’occasione giusta per mettere tutto sul tavolo e organizzare le mosse dei prossimi giorni, che molto incideranno sul futuro dell'Inter. Non tanto per il nome a centrocampo, quanto, invece, per la punta, visto che anche in queste prime uscite stagionali è emersa una lacuna su tutte: a questa squadra serve un cecchino, un bomber freddo sotto porta. 
     

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