'L'Inter contro il Chievo ha giocato con determinazione, con rabbia, e con la giusta determinazione. Sappiamo però che è solo una partita, ci attendono subito impegni importanti: l'Europa League, e poi una gara motivante come quella contro la Fiorentina domenica prossima. Siamo carichi e vogliosi di ben figurare, di affrontarle con tanta determinazione’. Così il d.s. nerazzurro Piero Ausilio, a margine dell'evento di rinnovo delle cariche dell'A.Di.Se, evento svoltosi ieri presso il centro tecnico di Coverciano.

'Le critiche all'Inter? Da fuori ce ne sono sempre tante, mentre da dentro c'è sempre stata compattezza, serenità e unione di intenti - ha aggiunto Ausilio -. C'è una certa abitudine a pensare che l'Inter abbia sempre qualcosa di meno degli altri. I 40 punti che avevamo prima della gara contro il Chievo erano gli stessi 40 punti di altre squadre, ma sentivo parlare solo di Inter in crisi. Accettiamo certe regole del gioco, sappiamo quello che vale l'Inter e qual è il nostro obiettivo, che è a un solo punto di distanza'.

'Kovacic ha una distorsione, che è poca cosa: siamo convinti che sia imminente il suo recupero, abbiamo preferito non rischiarlo per tutelarlo - ha sottolineato ancora Ausilio -. Domenica prossima mi aspetto una Fiorentina molto determinata, di grande qualità, come ha dimostrato di essere fino ad oggi. Sappiamo cosa ci aspetta, ma anche la Fiorentina deve aspettarsi un'Inter carica, consapevole delle proprie qualità, vogliosa di fare una grande partita, in uno stadio che dà sempre grandi stimoli'.