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Inter, Ausilio concentrato su 4 obiettivi
Avanti con un esterno “basso”, meglio se mancino, un centrale difensivo in grado di fare la differenza, un centrocampista e un attaccante esterno che abbia il gol nel dna. In realtà però i ritocchi potrebbero anche essere di più: dipenderà dalle partenze (Banega? Brozovic? Murillo?) e dalle occasioni di mercato. Perché in corso Vittorio Emanuele sanno bene che, se faranno le valige sia Santon sia Nagatomo, oltre a un mancino sarà inevitabile mettere in rosa anche un terzino destro; e sanno pure che è impensabile affrontare la prossima stagione senza un sostituto di Icardi. Sperare che a Maurito non venga neppure un raffreddore, specialmente in caso di partecipazione alle coppe europee, sarebbe avventato.