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Inter: attivato lo stato di crisi, ecco cosa accadrà questa settimana
“Non centrare il quarto posto, oltre a certificare un passo indietro a livello sportivo rispetto alla scorsa stagione, segnerebbe uno stop verso l’obiettivo della crescita del fatturato fino a quota 400 milioni, posto che già il bilancio al 30 giugno prossimo sfonderà ampiamente quota 300. Logico che non siano queste le motivazioni su cui spingere per affrontare l’Empoli, oltre il clima da psicodramma che si sta creando dopo Napoli: tanto per dire, ieri i canali social del club sono stati riempiti di insulti. Lo stato di crisi prevede la presenza costante dei dirigenti ad Appiano in questa settimana, per accompagnare la preparazione alla «finale»: ieri nel centro sportivo c’erano Ausilio, Gardini e Baccin, che hanno assistito al primo dei sei allenamenti senza riposo in vista di domenica”.