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    Inter, Arteta vince senza Balogun. Dalla tribuna con l’Arsenal a San Siro, ecco cosa serve per il colpo

    Inter, Arteta vince senza Balogun. Dalla tribuna con l’Arsenal a San Siro, ecco cosa serve per il colpo

    • SG
    Un vecchio mantra del calciomercato, nonché una realtà fattuale dello stesso, recita che ‘per fare un affare serve lo sforzo delle tre parti coinvolte: i due club e il giocatore che deve trasferirsi’. Nella trattativa Inter-Arsenal per Balogun, è proprio lo stesso bomber americano che pare essere quello più convinto e più battagliero nel far sì che le cose vadano a dama. Nelle ultime ore, Folarin ce la sta mettendo tutta per farsi notare dai tifosi nerazzurri e dalla relativa dirigenza. Scrive a Thuram, posta immagini del Fenomeno Ronaldo, insomma lancia messaggi che l’Inter, affannata nella ricerca di un attaccante di livello, di certo non si sarà persa.

    IN INGHILTERRA - L’ultimo assist alla buona riuscita della vicenda l’ha fornito invece Arteta. Nonostante l'assenza di Gabriel Jesus, l’allenatore dell’Arsenal ha scelto di schierare Havertz da falso nove nella sfida valida per il Community Shield giocata e vinta oggi ai danni del Manchester City. Per l’ex Reims non c’è stato posto neanche in panchina, una bocciatura di fatto netta nel primo match ufficiale della stagione. Balogun non rientra nei piani dei Gunners ma è centrale in quelli di Ausilio, da sempre suo estimatore.

    IN ITALIA - La dirigenza interista sta spingendo affinché Zhang possa fare uno sforzo in più, quello che permetterebbe ai nerazzurri di avvicinarsi ai 40 milioni di euro che chiedono gli inglesi. Il prezzo giusto potrebbe essere intorno ai 35. Un esborso che darebbe all’Inter la punta che da tanto cerca e accontenterebbe tutti, o quasi. Inzaghi, si sa, avrebbe preferito un profilo più esperto ma Balogun, nel caso, avrà tempo per conquistare anche il suo eventuale prossimo allenatore.

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